Nuova ondata di arresti a Gerusalemme Est

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ISRAELE – Gerusalemme 20/10/2015. Il commissario Bentzi Sau, capo della polizia ad interim, ha annunciato l’imminente ondata di arresti in città dopo gli episodi di violenza dei giorni passati e nonostante gli annunci di diminuzione della violenza, riporta un servizio di Ynet.

La polizia israeliana, infatti, starebbe progettando l’arresto di “centinaia” di residenti di Gerusalemme Est sospettati di aver preso parte ai disordini, tra cui il lancio di pietre e bombe incendiarie, ha annunciato il capo ad interim della polizia Bentzi Sau il 20 ottobre.
Sau (a sinistra) ha anche rivelato che sei squadre di investigatori speciali sarebbero presto state inviate a Gerusalemme per lavorare con lo Shin Bet e le atre agenzia di sicurezza per porre fine all’attuale ondata di violenza: «Nelle ultime due settimane siamo riusciti a portarli abbastanza lontano dal Monte del Tempio (…) C’è un calo importante e significativo nel lancio di pietre». Sau ha attribuito questa diminuzione della violenza agli «sforzi fatti per dialogare con la leadership della comunità locale».
Circa 480 residenti di Gerusalemme Est sono già stati arrestati durante la recente ondata di violenza. L’annuncio di una nuova ondata di arresti a Gerusalemme Est arriva dopo settimane di incremento della violenza in Cisgiordania e in Israele. Nonostante gli attacchi e gli scontri in molte parti della città, il Monte del Tempio è rimasto relativamente calmo nelle ultime due settimane.