VENEZUELA. Maduro chiama Santos, ma è espulso dal Vertice delle Americhe

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«Venezuela e Colombia sono costretti dalla storia e dagli interessi dei loro popoli a stabilire i parametri per garantire la sicurezza sul loro confine comune per preservare la pace nella regione».

Così il presidente venezuelano Nicolas Maduro ha fatto appello al suo omologo colombiano Juan Manuel Santos per allentare le tensioni al confine e nelle relazioni bilaterali. «Tu, Juan Manuel Santos, come presidente di destra e io, come presidente bolivariano, siamo obbligati dalla storia e dai nostri popoli ad ascoltare gli uni gli altri, a comunicare, a capire noi stessi e a lavorare per la pace. Non c’è impero nel mondo che possa finire con la storia che unisce i nostri popoli», ha scritto Maduro sul suo account di Twitter, riporta Prensa Latina.

Una simile chiamata è stata fatta dal presidente venezuelano in una conferenza stampa, durante la quale ha sottolineato che la data di un incontro tra il ministro della Difesa del Venezuela, generale Vladimir Padrino Lopez, e il suo omologo colombiano, Luis Carlos Villegas, servirà a progettare un piano per rafforzare la sicurezza sul confine.

Maduro ha sottolineato che «con un po’ di buon senso, tu ed io potremmo vedere un piano speciale elaborato dai nostri ministri per aumentare la sicurezza delle frontiere. Tu, come presidente dell’ala capitalista di destra, già alla fine in Colombia e io, come rivoluzionario socialista, presidente Chavista del Venezuela».

Maduro però, ha ricevuto un nuovo colpo proprio dai suoi omologhi latinoamericani: l’esclusione dal prossimo Vertice delle Americhe, incassando ancora una volta la solidarietà e l’amicizia del presidente boliviano Evo Morales, riporta El Diario de Caracas

Il presidente della Bolivia, Evo Morales, ha espresso il suo sostegno a Nicolas Maduro, e ha chiesto unità in tutta l’America Latina e nei Caraibi.

Morales ha espresso la «solidarietà della Bolivia al fratello Maduro e alla Rivoluzione Bolivariana del Venezuela» in una cerimonia diplomatica a La Paz.

«Non è possibile che venga espulso dal Vertice delle Americhe», ha denunciato il leader boliviano. Il governo del Perù ha ritirato l’invito al presidente del Venezuela per l’ottavo vertice delle Americhe, che si terrà a Lima il 13 e il 14 aprile prossimi, alla luce della interruzione dell’ordine democratico registrata in Venezuela ed in contrasto con la Dichiarazione di Quebec del 2001.

Graziella Giangiulio