SIRIA. Damasco minaccia rappresaglie contro Gerusalemme

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L’esercito siriano ha messo in guardia Israele minacciando «ripercussioni gravi» se ulteriori attacchi al paese arabo fossero stati condotti contro il suo territorio.

I militari siriani hanno emesso lanciato quest’avvertimento il 25 giugno, dopo che Israele per due giorni di seguito aveva lanciato attacchi aerei sulle alture del Golan proprio mentre Hayat Tahrir al Sham, stava lanciando  un’offensiva nella zona.

Nel suo comunicato, ripreso da Press Tv, il comando generale dell’esercito siriano ha definito gli attacchi come un “tentativo disperato” di sostenere i gruppi terroristici, accusa già mossa in precedenti eventi.

L’esercito ha avvertito dei rischi presenti in questi atti ostili, aggiungendo che «ritiene il nemico israeliano responsabile delle ripercussioni se simili atti si ripetessero sotto qualsiasi pretesto». Gli attacchi aerei sono stati la conseguenza di alcuni colpi di artiglieria caduti sulle alture del Golan.  Secondo fonti militari siriane, l’esercito di Assad e le forze alleate, cioè le milizie sciite, hanno respinto un assalto di Hayat Tahrir al Sham vicino ad al-Baath City nella provincia del Quneitra. L’esercito israeliano ha affermato che i suoi attacchi avevano colpito degli impianti militari siriani in risposta a 10 proiettili di artiglieria sparati dalla Siria.

Il 25 giugno, al-Mayadeen, pubblicazione in lingua araba araba, aveva riprovato che gli attacchi aerei avevano colpito un veicolo anfibio di fanteria dell’esercito siriano nella regione sud-occidentale siriana di Quneitra.

Gli israeliani avevano dichiarato che i raid aerei erano una risposta a fuoco di artiglieria che aveva colpito la parte settentrionale delle Alture. Nel comunicato si legge anche che l’esercito israeliano «aveva puntato due posizioni di artiglieria e un camion munizioni appartenenti al regime siriano».

Questo ulteriore sviluppo è avvenuto il giorno dopo che i jet israeliani avevano colpito un certo numero di obiettivi militari siriani nei pressi delle alture del Golan dopo che altri colpi di mortaio erano esplosi nell’area. Tsahal  aveva detto che i suoi attacchi aerei avevano colpito due carri armati e la postazione da cui erano stati sparati i colpi di mortaio. Dopo l’attacco, l’esercito siriano ha annunciato che erano starti uccisi dei civil nel bombardamento, che aveva colpito un edificio residenziale.

Luigi Medici