Gpl in Kenya

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KENYA – Mombasa. Il Kenya pianifica di costruire un impianto off-shore di stoccaggio per gpl del valore di 450 milioni di dollari.

Fonti del ministero dell’Energia hanno fatto sapere che il governo ha già chiesto alla società britannica di consulenza Mott MacDonald di preparare i documenti di gara per l’impianto, che verrà realizzato attraverso una partnership tra pubblico e privato.

I dettagli sull’offerta non sono ancora chiare, ma una volta assegnata, la costruzione dovrà essere pronta in tre anni. L’impianto dovrebbe essere operativo entro il 2017.

Secondo i termini del contratto, l’investitore vincente dovrà occuparsi di finanziamento, costruzione e gestione degli impianti impianti di gpl il per 30 anni, prima di consegnarlo al governo; il Kenya Ports Authority fornirà i terreni. Lo studio di fattibilità è stato finanziato attraverso la Banca mondiale per 153 milioni di dollari

La struttura fornirà una grande spinta alla società che gestisce l’energia elettrica in Kenya, KenGen, che ha in programma di costruire una centrale elettrica da 500mw alimentata a gpl sulle coste del Paese e del costo di 400 milioni di dollari.

L’impianto potrebbe inoltre fare affidamento sugli oltre 47 miliardi di metri cubi di gas naturale scoperti al largo della costa della Tanzania. Il Segretariato della Comunità dell’Africa orientale ha già condotto uno studio di fattibilità per impostare il gasdotto Dar es Salaam-Tanga-Mombasa. La Tanzania è l’unico Paese della regione che produce energia dal gas naturale, da cui ottiene quasi la metà della sua elettricità.