GERMANIA. Addestramento paramilitare per i neo-nazi in Russia

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Gli estremisti di destra tedeschi starebbero ricevendo addestramento paramilitare a San Pietroburgo, in Russia, secondo secondo quanto riporta la rivista tedesca Focus. Il BfV tedesco ne sarebbe già a conoscenza da tempo

La partecipazione a simili addestramenti è legale in Russia; e quella di cui tratta l’articolo di Focus si svolge sotto l’ombrello protettivo di  Рocto-Dosaaf Russia, un’organizzazione la cui fondazione risale ai tempi dell’Unione Sovietica, riporta Dw

L’addestramento vero e proprio, al quale i tedeschi avrebbero partecipato, è fornito da un club che appare sotto due nomi diversi: “Rezerv” o “Partizan”. Si svolge in una struttura militare alla periferia di San Pietroburgo. Fino al 2018, “Partizan” e i suoi membri erano presenti sul sito web del comune di San Pietroburgo come gruppo di vigilanti nel distretto di Vyborg.

Nel 2017, arrivò la conferma che il centro forniva anche formazione paramilitare per gli stranieri. Oggi il centro pubblicizza corsi sia offline che online, compresi corsi di maneggio delle armi e “topografia militare”, offre sei diversi corsi, prenotabili tramite il social network russo Vkontakte. Il centro di formazione e gli organizzatori dei club hanno legami molto stretti con gli estremisti cristiani ortodossi russi. Il presidente del club e fondatore del centro di formazione è, secondo quanto riferito da Focus, Denis Gariev, figura chiave dietro il Movimento imperiale russo, designato organizzazione terroristica dal governo degli Stati Uniti nell’aprile 2020.

Il Rim è un’organizzazione monarchica, “ortodosso-patriottica”, “conservatrice di destra”, che lotta per la “supremazia bianca”. Il Rim non è considerato un gruppo terroristico in Russia, ma il ministero della Giustizia ha definito il sito web dell’organizzazione come estremista. Il movimento ha filiali a San Pietroburgo, Mosca, e Nizhny Novgorod e la sua ala militare, la Legione Imperiale, fornisce una formazione di stile paramilitare ai neonazisti e ai suprematisti bianchi.

Mentre il suo sito web è ora temporaneamente off line, i loro canali di social media su Telegram e Vkontakte sono ancora in funzione. Le dichiarazioni che vi sono state pubblicate rendono evidente che il movimento condivide esplicitamente le opinioni razziste: le proteste attuali negli Usa e in tutto il mondo sono definite “inferno”, con i manifestanti che “adorano un idolo nero”.

Il gruppo sostiene anche che la salvezza della Russia sarà la “rinascita” della monarchia cristiana ortodossa, che, se necessario, deve essere ripristinata con la forza, «perché anche un cristiano ortodosso è sempre un combattente». 

Anna Lotti