CINA. Pechino avrebbe il radar quantistico. Stealth addio?

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Una nuova tecnologia radar quantistica sviluppata da scienziati cinesi potrebbe rilevare aerei stealth generando una piccola tempesta elettromagnetica, secondo i ricercatori.

La maggior parte dei radar sono noti per avere un piatto fisso o rotante, ma questo radar quantistico assomiglia più a una pistola e potrebbe accelerare gli elettroni a quasi la velocità della luce. Gli elettroni, dopo aver attraversato un tubo di avvolgimento in campi magnetici estremamente forti, potrebbero produrre un vortice di microonde che avanzano come un tornado.

Se completato con successo, il nuovo sistema radar quantistico surclasserebbe qualsiasi sistema radar del passato, ma questo è ancora un grande “se”, secondo la Tsinghua University. Ma i benefici potenziali giustificano ala ricerca: «Migliore è la tecnologia stealth, maggiore è il guadagno» del sistema radar quantistico, riporta il quotidiano di Hong Kong.

Il nuovo radar quantistico sarebbe più sofisticato di qualsiasi sistema radar precedente e costruirlo non sarebbe un lavoro facile, ha detto la scuola di ingegneria aerospaziale dell’Università Tsinghua in un articolo apparso su Journal of Radars, pubblicazione cinese peer-reviewed, ripreso da InterestingEngineering e il South China Morning Post.

Non è la prima volta che i ricercatori cinesi hanno fatto grandi affermazioni su un radar quantistico funzionante, e molti esperti di altri paesi contestano la fattibilità stessa di tali dispositivi, suggerendo che questo potrebbe rappresentare un bluff tecnologico.

Tuttavia, le particelle fondamentali impiegate in questa tempesta elettromagnetica artificiale mostrerebbero strane proprietà, hanno aggiunto i ricercatori. Nello studio, ogni particella ha mantenuto una quantità di moto a spirale che non è diminuita con il passare del tempo e l’aumento della distanza. Il lavoro di Einstein predice che questo non è fisicamente possibile, ma i ricercatori hanno sottolineato che la meccanica quantistica aggira le teorie einsteiniane, consentendo al sistema di rilevare obiettivi che il radar convenzionale non avrebbe mai visto. E non solo funziona da una grande distanza, ma anche durante il tempo inclemente.

Se il sistema funzionasse davvero, e venisse implementato nello spazio aereo di aree contese, potrebbe diventare un vantaggio strategico significativo. Anche oggi, la maggior parte degli aerei non possono mascherare la loro firma dal radar perché riflettono le onde elettromagnetiche. Gli aerei stealth come l’F-22 Raptor degli Stati Uniti o i jet da combattimento F-35, per esempio, assorbono una gran parte delle onde radar attraverso uno speciale materiale di rivestimento che, combinato con angoli retti minimi nella struttura esterna del veicolo, può ridurre un segnale radar a un oggetto delle dimensioni di una palla da baseball. La tecnologia stealth come questa si è dimostrata un netto vantaggio contro la potenza aerea di altre nazioni che si affidano principalmente a caccia a reazione del XX secolo che non hanno caratteristiche stealth.

Tuttavia, gli ultimi anni hanno visto i radar militari aumentare la loro sensibilità, forse abbastanza alta da rilevare anche gli aerei stealth. Ma, a sua volta, i nuovi metamateriali hanno ulteriormente migliorato le capacità stealth, riducendo ancora di più la visibilità degli aerei. E, se la tecnologia stealth continua a migliorare, alcuni credono che avanzerà oltre le capacità di rilevamento di qualsiasi radar. Questo è il motivo per cui gli ingegneri militari hanno proposto il radar quantistico come una potenziale soluzione al dilemma del rilevamento, più di un decennio fa.

Antonio Albanese