REGNO UNITO. Dopo Brexit, i passaporti inglesi tornano blu

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I passaporti del Regno Unito torneranno al loro originale colore blu navy con goffratura a caratteri dorati dopo la conclusione del processo di uscita dall’Unione europea, Brexit, che porterà il paese fuori dall’area comune. Secondo il ministero degli Interni britannico la copertina blu restituisce in parte l’aspetto originale del passaporto britannico entrato in servizio nel 1921.

«Sono lieto di annunciare che il passaporto britannico tornerà all’iconico design blu e oro, dopo aver lasciato l’Unione europea nel 2019», ha dichiarato il ministro dell’Immigrazione Brandon Lewis, prima di Natale.

Il blu era rimasto il colore predefinito fino all’adesione del Regno Unito all’allora Comunità Europea, quando il colore bordeaux fu concordato e adottato da tutti i paesi a partire dall’agosto 1988. «Sarà anche uno dei documenti di viaggio più sicuri al mondo, con una serie di nuove misure di sicurezza per proteggerlo da frodi e falsificazioni», ha dichiarato Lewis.

Lewis ha aggiunto che lasciare l’Ue ha dato ai cittadini britannici «un’opportunità unica per ripristinare la nostra identità nazionale», creando così un «nuovo percorso per noi stessi nel mondo». Le nuove pagine dei passaporti saranno realizzate in nuovo materiale plastico super-resistente in policarbonato che rende molto più difficile la falsificazione o l’alterazione.

La dichiarazione del ministero degli Interni ha inoltre riportato che non era necessario che i titolari di passaporto britannico facessero qualcosa prima della data attuale di rinnovo del passaporto. Al fine di risparmiare denaro dei contribuenti, il nuovo passaporto sarà introdotto alla scadenza dei documenti di viaggio attuali.

Theresa May ha cercato di concludere un anno politico difficile con una nota alta, confermando il ritorno del blu navy dopo Brexit. May ha detto che l’abbandono del design bordeaux in stile Ue introdotto nel 1988 era un’espressione di «indipendenza e sovranità» che rifletteva «la cittadinanza di una grande e orgogliosa nazione».

Il sistema Ue di informazione e autorizzazione al viaggio, Etias, però, si ispira al sistema statunitense Esta e potrebbe imporre ai viaggiatori britannici diretti in Europa di registrarsi in anticipo e di effettuare un piccolo pagamento amministrativo.

Maggiori dettagli sul nuovo passaporto saranno resi noti al momento della nomina di un fornitore nella primavera del 2018.

Luigi Medici