L’anticontrabbando di Teheran

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IRAN – Teheran 25/02/2016. Intensa attività anti-contrabbando delle forze di sicurezza della Repubblica islamica. Il 24 febbraio, ad esempio, l’Iran ha bloccato una donna e tre uomini che cercava di entrar illegalmente nel paese dal Turkmenistan attraverso il posto di frontiera di Lotfabad.

I quattro hanno dichiarato che stavano cercando di andare in Turchia e da lì poi in Germania, riporta l’Isna. I fermati sono tutti cittadini afgani nascosti in un carico di cotone, riportano le autorità doganali di Bazargan; nei giorni precedenti allo stesso punto di confine, la sicurezza aveva sequestrato un autobus che trasportava 41 chilogrammi di oro dalla Turchia verso l’Iran. Le forze di sicurezza e delle dogane iraniane hanno sequestrato circa 536 tonnellate di vari farmaci 10 mesi; almeno 68 contrabbandieri e due poliziotti sono rimasti uccisi nello stesso p’erodo durante le operazioni anti-contrabbando. Dai dati ufficiali, si evince che oltre 412 tonnellate di oppio sono state sequestrate nello stesso periodo e che le forze di sicurezza iraniane hanno anche sequestrato circa 15 tonnellate di eroina e crack, 80 tonnellate di hashish, 1,5 tonnellate di metanfetamine e 6,7 tonnellate di morfina.