SPECIALE DAESH MATRIX #55

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di Redazione ITALIA – Roma. Da segnalare la presenza di numerosi canali nella rete Daesh per la raccolta di donazioni in soldi; metodi usati per questa sorta di crowdfunding sono i più disparati: grafiche divertenti, preghiere e inviti a tutti i musulmani per lottar uniti contro i crociati. Non importa  se si dà tanto o poco; basta veramente poco per aiutare la causa, l’importante è contribuire. Questi canali scompaiono in relativamente poco tempo. Sono tornate a farsi sentire le Unità Cyber del Califfato che si preparano ad attaccare enti governativi africani e ovviamente dello Sham, cioè di Siria e Iraq. Oramai un must le minacce alle istituzioni americane; verso cui i messaggi più recenti sono comunque ambigui lasciando intendere possibilità sia di attacchi ber che reali.
Stavolta spostiamo l’obiettivo della nostra ricerca e andiamo in Egitto e in Yemen e poi in Russia.
In Egitto, nei giorni scorsi, è stata confiscata in un aeroporto egiziano una pistola Glock modificata per sembrare una telecamera. Nel paese che giorni fa ha deciso di istituire un Consiglio supremo della stampa in grado di ritirare le autorizzazioni alla stampa estera, come ricordano una serie di post dell’alveare social Daesh, proseguono i sequestri di armi: da ultimi, ma non gli ultimi, 199 fucili a pompa di produzione turca nel governatorato di Minya. Il canale social di Daesh Sinai, poi, fornisce notizie sugli scontri tra i mujahidin Daesh nel Sinai, avvenuti negli ultimi giorni come: attacco a sud di Rafah, sorvolo cieli egiziani da parte di aerei israeliani, scontri a Mahdia; distruzione di due carri armati, a Karam Qawadis, est al Arish, e Tawil.
Scendendo in Yemen, l’esercito yemenita ha sì conquistato il monte Al Alam e diverse posizioni a Shabwa, ma è riuscito, con il supporto della coalizione saudita, ad avanzare a est di Sanaa prendendo Wada e Serhan. Daesh ha pubblicato diverse immagini, nella foto di apertura, la distruzione tramite IED di un veicolo di trasporto truppe Houthi a Qayfah, nord ovest di Al Bayda.
In Russia, agisce anche Daesh, anche se difficilmente le notizie arrivano nei media occidentali. Nei giorni scorsi in Daghestan sono stati  uccisi almeno 4 poliziotti in due diversi attacchi condotti da ISIS a Machačkala e Kizilurt.
DAESH MATRIX è il secondo volume dedicato al fenomeno dello Stato Islamico. Per informazioni e prenotazioni scrivere a: segreteria.redazione@agccommunication.eu