LIBIA. La data dell’entrata a Tripoli è “segreta” e non sarà annunciata, dice LNA

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Il generale Khaled al-Mahjoub, direttore del dipartimento della Guida Morale dell’esercito libico nazionale (LNA), ha affermato, che la decisione finale sulla battaglia di Tripoli deve essere presa dal comando generale dell’esercito nazionale Libico, Lna.

Mahjoub ha detto a Sputnik arabic che la decisione sulla fase di ingresso nel cuore della capitale, deve arrivare secondo la pianificazione dell’Esercito nazionale libico, che intende anche cercare di confondere le milizie presenti in città, nascondendo l’ora zero reale, fino alla dichiarazione ufficiale di entrata in città in un dato momento, in modo da cogliere tutti di sorpresa.

Secondo fonti militari del comando generale, l’Lna ha dichiarato deliberatamente l’ora zero più di una volta e che la spiegazione è dovuta a una tattica speciale e segreta del comando generale, relativa alla pianificazione e al monitoraggio dei movimenti dei gruppi armati affiliati al governo libico di Unità nazionale (Gna).

Fonti militari hanno sottolineato che l’ora zero reale non è stata annunciata, rilevando che la dichiarazione ripetuta dell’ora zero è un tentativo di esaurire i gruppi armati. In precedenza, Ali Al-Kataani, comandante della 73a brigata di fanteria dell’Esercito nazionale libico, ha annunciato la fissazione di un’ora zero per assaltare la capitale libica e liberarla dalle milizie armate.

«Il comando generale delle forze armate sta pienamente controllando le direzioni di marcia e fissato i compiti e l’ora zero per liberare la capitale libica Tripoli, dopo che il piano è stato redatto dal comandante in capo, Khalifa Haftar, che ha stabilito anche la data di inizio delle operazioni» ha detto Al-Kataani in un comunicato stampa.

Al-Kataani ha dichiarato: «Mobilitiamo tutti i nostri combattenti dell’esercito libico per essere in attesa per l’ora zero. La battaglia per liberare la capitale è nel pieno diritto di tutto il popolo di Tripoli, e muoveremo le nostre forze armate come una sola mano contro i mercenari e le milizie terroristiche, i gruppi canaglia, e Isis». 

Questo viene mentre i combattimenti si intensificano su tutti gli assi di combattimento alla periferia della capitale tra le forze dell’Esercito nazionale libico e le forze del governo di Accordo nazionale.

Da parte sua, le unità di combattimento stazionate su vari assi di combattimento a Tripoli, attraverso un video pubblicato dai media dell’esercito, hanno inviato un messaggio a tutto il popolo libico in generale e al popolo della capitale Tripoli in particolare, confermando che le forze armate hanno tutti gli strumenti e la competenza per vincere la battaglia.

Il messaggio delle forze armate confermava che tutte le unità aeree, terrestri e navali sono in piena prontezza operativa per eseguire gli ordini dell’ora zero.

Da ricordare che il 4 aprile scorso, l’Lna ha iniziato le operazioni per combattere il terrorismo, le bande criminali e i gruppi illegali che controllano Tripoli: «L’operazione militare di Tripoli è stata lanciata per eliminare i terroristi, ed è separata dal processo politico sotto l’egida delle Nazioni Unite», ha detto il portavoce del esercito libico, il generale Ahmed Al Mismari, in una conferenza stampa all’inizio delle operazione Flood of Dignity.

Marwa Mohammed
Corrispondente dalCairo