AZERBAIJAN – Baku 03/12/2015. All’incontro turco azero del 3 dicembre, il premier turco Davutoglu apre uno spiraglio al dialogo con Mosca. Per quanto riguarda le relazioni reciproche, Turchia e Azerbaigian hanno deciso di completare la Trans-Anatolian Natural Gas Pipeline, Tanap, prima del 2018.
Lo ha annunciato il 3 dicembre il premier turco, Ahmet Davutoglu, riporta l’agenzia Haberler. «Abbiamo raggiunto un accordo con l’Azerbaigian per realizzare il progetto Tanap non nel 2018 come previsto, ma prima del 2018», ha detto Davutoglu ad una conferenza stampa congiunta con il presidente azero Ilham Aliyev. «Tanap e Baku -Tbilisi e Ceyhan sono i principali canali per trasferire petrolio e gas naturale dal Caspio al Mediterraneo e all’Europa», ha aggiunto. L’incontro di Davutoglu con Aliyev è legato al peggioramento dei rapporti bilaterali con Mosca dopo l’abbattimento del jet russo il 24 novembre. La Russia ha anche annunciato il 2 dicembre che i negoziati sul Turkish Stream erano stati sospesi. Alexey Miller, Ceo di Gazprom, ha infatti annunciato di essere in attesa di un accordo intergovernativo tra Ankara e Mosca.
A Baku, Davutoglu ha anche invitato il presidente russo Vladimir Putin a disinnescare la crescente tensione: «Incontriamoci su un terreno negoziale, invece di scambiarci accuse (…) La Turchia è pronta a discutere ogni argomento con la Russia … Le uniche cose che non vogliamo negoziare sono i confini della Repubblica di Turchia o il suo diritto all’indipendenza». Inoltre, Davutoglu ha criticato le sanzioni economiche di Mosca, descrivendole come una “contraddizione”: «Chi non ama gli embarghi economici imposti nei propri confronti, non dovrebbe imporne sugli altri».