EMIRATI ARABI UNITI. Dubai vuole uno stato palestinese con Gerusalemme Est capitale

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Gli Emirati Arabi Uniti insisteranno su una risoluzione del conflitto palestinese basata sulle linee di confine precedenti al 1967 e su due stati, nonostante l’accordo di pace firmato con Israele all’inizio di questo mese, ha dichiarato martedì all’Assemblea generale dell’Onu il ministro degli Esteri degli Emirati Arabi Uniti, Sheikh Abdullah bin Zayed al Nahyan.

«L’appello per la creazione di uno Stato palestinese indipendente ai confini del 1967 con Gerusalemme est come capitale, in linea con le risoluzioni internazionali in materia e con il consenso arabo e internazionale, rimarrà una ferma richiesta», ha detto Nahyan, ripreso dal Jerusalem Post.

I palestinesi hanno accusato gli Emirati Arabi Uniti e il Bahrein di averli traditi siglando gli accordi di normalizzazione con Israele. I leader dei due Paesi arabi, entrambi a Washington quando i documenti sono stati firmati e di nuovo all’apertura della 75a Assemblea Generale delle Nazioni Unite, hanno insistito sul fatto che la normalizzazione con Israele e uno Stato palestinese alle linee precedenti al 1967 possono andare di pari passo, anche se mediata dagli Stati Uniti, che insieme a Israele hanno respinto quelle linee di confine.

Il piano di pace del presidente americano Donald Trump, invece, permette a Israele di annettere fino al 30% della Cisgiordania e riconosce la sua sovranità su gran parte di Gerusalemme, compresa la Città Vecchia. Ma ha accettato di sospendere tale annessione a favore di un accordo con gli Emirati Arabi Uniti.

Nahyan ha detto all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite che il suo Paese avrebbe rifiutato qualsiasi tentativo israeliano di annettere parti della Cisgiordania: «Il mio Paese ha fatto sforzi persistenti usando tutti i canali diplomatici disponibili per affermare il nostro totale rifiuto dell’annessione del territorio palestinese, e abbiamo avvertito del suo impatto su tutte le parti e sulla sicurezza della regione. Con la firma di uno storico accordo di pace con Israele, sostenuto dagli sforzi americani, il mio Paese è riuscito a congelare la decisione di annessione e ha aperto ampie prospettive per raggiungere una pace globale nella regione», ha aggiunto.

Nahyan ha detto che sperava che il suo accordo con Israele avrebbe “fornito l’opportunità per i palestinesi e gli israeliani di impegnarsi nuovamente nei negoziati per raggiungere la pace”

Maddalena Ingroia