YEMEN. L’ONU approva il progetto arabo per lo Yemen

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Il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite ha adottato il progetto di risoluzione araba a sostegno dei meccanismi nazionali yemeniti nel campo dei diritti umani, a seguito di un voto unanime sulla risoluzione. «Ringrazio il gruppo arabo per la sua collaborazione nella preparazione del testo del progetto di risoluzione che stiamo discutendo (…) e presentato dall’ambasciatore dell’Iraq a nome del gruppo arabo», ha dichiarato il ministro yemenita per i diritti umani Mohammed Askar nel suo discorso al Consiglio dei diritti umani.

Le complesse circostanze che lo Yemen si trova attualmente ad affrontare richiedono al Consiglio per i diritti umani e alla comunità internazionale di fornire sostegno per consentire al governo di adempiere ai propri obblighi in materia di diritti umani, ha osservato Askar, ripreso da Asharq al Aswat, che ha sottolineato la disponibilità del governo yemenita a cooperare con l’Ufficio dell’Alto Commissario per i diritti umani e il Consiglio per i diritti umani per promuovere e proteggere i diritti umani nello Yemen.

Askar ha anche detto che il governo è interessato a indagare su tutte le violazioni e gli abusi nel campo dei diritti umani e del diritto umanitario internazionale e a consegnare i responsabili alla giustizia. A tal fine è stata istituita la commissione nazionale d’inchiesta, ha detto, aggiungendo che sta svolgendo con successo il suo lavoro.

Il ministro yemenita ha affermato l’approccio positivo del suo governo alla bozza di risoluzione intitolata Technical Assistance and Capacity Building for Yemen in the Field of Human Rights. La Commissione Nazionale d’Inchiesta è stata istituita a tal fine, aggiungendo che sta svolgendo con successo il suo lavoro. Ha rinnovato la gratitudine dello Yemen al Gruppo Arabo e a tutte le delegazioni per la loro cooperazione e per il loro continuo sostegno allo Yemen.

«Speriamo che questo progetto di risoluzione riceva il pieno sostegno del Consiglio per i diritti umani», ha poi aggiunto. Per quanto riguarda le loro prossime azioni dopo l’approvazione della risoluzione araba, Askar ha detto che continueranno i loro movimenti nel Consiglio dei diritti umani per sostenere la causa yemenita alla luce dei crimini Houthi e iraniani nel paese dilaniato dalla guerra. Ha detto che il governo ha incontrato il presidente del Consiglio per i diritti umani, sperando di ricevere ulteriori risposte dalla comunità internazionale.

Tommaso dal Passo