YEMEN – Sanaa. 22/01/15. Secondo le testate africane, in modo particolare Jeune Afrique, il presidente Abd Rabbo Mansour Hadi e miliziani sciiti ieri sera hanno firmato un accordo che prevede il ritiro di ribelli dalle zone chiave della capitale, in cambio di concessioni sul progetto di Costituzione.
La Milizia sciita Ansar Allah, detta anche Houthi dal nome del loro leader Abdel Malek al-Houthi, ha promesso di lasciare il palazzo presidenziale, liberando il Capo di Stato Maggiore e presidente Abd Rabo Mansour Hadi, rapito Sabato. In cambio, il capo del governo yemenita ha fatto concessioni al Houthi. Sarà possibile “modificare” il progetto di Costituzione, che darà vita a una struttura federale con sei regioni, federazione respinta dagli Houthi in quanto la regione di loro pertinenza non aveva lo sbocco al mare. Gli Houti lamentano di essere emarginati negli organi politici, sociali e religiosi rispetto alle altre fazioni politiche, privati di ”un’equa rappresentanza” nelle istituzioni dello stato. Dopo il rapimento del capo di stato, gli Houthi, hanno ottenuto il diritto di essere più “rappresentati” in politica. Nel frattempo nella regione di Hadhramaut sono comparse le bandiere nere di ISIS.