Crisi Venezuela: Spagna si offre come mediatore

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USA – Washington. 30/4/13 Il Ministro degli Esteri spagnolo ha presentato il suo paese nell’OAS come cerniera tra l’America e l’Europa.

Mentre il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione spagnolo, José Manuel García-Margallo ha detto Spagna è disposta a far da mediatore per ravvicinare le posizioni tra il presidente del Venezuela, Nicolas Maduro, e il leader dell’opposizione Henrique Capriles, e contribuire così a ridurre la tensione politica in un paese profondamente diviso, dopo le elezioni dello scorso 14 aprile, il cui risultati non sono riconosciuti dagli USA. Nel suo primo giorno a Washington, dove è comparso davanti ai membri della Organizzazione degli Stati Americani (OAS), il capo della diplomazia spagnola ha chiesto un cambiamento della corrente di deriva economica dell’Unione europea e ha presentato il suo paese come una possibile cerniera tra l’America Latina e l’Europa. «Siamo assolutamente felici di fare qualcosa, qualunque cosa chiediamo, al fine di garantire il Venezuela in pace, prosperità e stabilità», ha detto Margallo in un incontro con i media. Il Ministro spagnolo però ha messo in chiaro che ora aspetta un segnale dal Venezuela per poter dar vita ad un operazione di mediazione: «Il Venezuela è un paese sovrano e che deve prendere la decisione di chiedere questo aiuto, ma siamo interessati al futuro del Venezuela e in Venezuela sono interessati in Spagna» ha chiosato Margallo.