VENEZUELA. Solo il Parlamento può approvare prestiti internazionali

520

L’opposizione venezuelana ha annunciato che le organizzazioni multilaterali nella regione, tra cui la Banca per lo sviluppo dell’America Latina Caf, non intendono più prestare denaro al Venezuela senza che queste operazioni siano approvate dal parlamento, come indicato nel legge.

«La Costituzione è chiara (…) tutti i prestiti devono essere approvati per legge da parte dell’Assemblea nazionale, qualsiasi debito che non è stato approvato dall’Assemblea nazionale (nella foto) non sarà riconosciuto dallo Stato del Venezuela», ha detto Josè Guerra, deputato dell’opposizione, in un’intervista con la stazione l’emittente Radio Union.
Il deputato, che è anche un economista, ha detto che l’Assemblea Nazionale in cui la maggioranza è dell’opposizione, ha confermato queste informazioni delle istituzioni finanziarie.
Guerra ha spiegato che la procedura per un prestito inizia con una richiesta che il governo deve presentare al consiglio di amministrazione dell’Agenzia, «sostanzialmente in America Latina sono tre: CAF, la Banca interamericana di sviluppo e il Fondo interamericano di riserva (…) Poi si chiede dove sia l’origine dell’indebitamento che va sostenuto e che motiva la richiesta» ha detto, aggiungendo che il governo starebbe per presentare una “dichiarazione” del Tribunale Supremo di Giustiziache gli permetterebbe di chiedere in prestito non passando attraverso il parlamento.
Tuttavia, Guerra ha notato che il Tribunale Supremo non ha il potere di approvare prestiti perché queste leggi devono essere approvate, con competenza esclusiva del Parlamento.
La situazione finanziaria ed economica venezuelana è così tragica e giorni fa era uscita la notizia dell’incredibile aumento dei prezzi portando come esempio quello delle bibite, cola, soda ed altre il cui consumo è assai diffuso nel paese, lo stesso presidente Maduro aveva citato il caso a testimonianza del generale incremento contro cui il paese doveva combattere. La notizia di simili vertiginosi aumenti nel settore è stata smentita il 3 marzo dall’Associazione Nazionale dei Soft Drinks, Anber. Anber ha negato che il prezzo dei una convenzione di soda da 2 litri sia arrivato a 9000 bolivar.
«Il prezzo attuale della soda da 2 litri è di 4500 Bs», ha detto l’organizzazione in un suo tweet.

Antonio Albanese