Il vice Presidente cinese Wang Qishan ha detto che la Cina è pronta a lavorare con il Venezuela per salvaguardare gli interessi dei paesi in via di sviluppo. Wang ha fatto queste dichiarazioni durante un incontro con il vice presidente venezuelano Delcy Rodriguez. Notando che la Cina e il Venezuela hanno mantenuto relazioni amichevoli a lungo termine con benefici reciproci e trattati come uguali, riprova Xinhua, Wang ha detto che le relazioni bilaterali dovrebbero essere in prima linea nella costruzione di una comunità per il futuro condiviso per l’umanità.
Wang ha poi detto che con Xi Jinping e Nicolas Maduro, i due paesi hanno costantemente progredito nella loro cooperazione in vari settori e raggiunto risultati fruttuosi: la Cina ha apprezzato il sostegno dei paesi dell’America Latina alla Belt and Road Initiative ed è pronta a lavorare con il Venezuela per salvaguardare gli interessi dei paesi in via di sviluppo.
Rodriguez ha detto che il Venezuela è disposto a rafforzare la cooperazione con la Cina e promuovere i legami bilaterali ad un nuovo massimo livello. La delegazione venezuelana è a Pechino per negoziare nuovi prestiti e impegni di investimento cinesi volti a recuperare la produzione di greggio, oro e minerale di ferro del Venezuela, riporta Argus. Il Venezuela si è detto “fiducioso” che Pechino approverà una serie di accordi per 9 miliardi di dollari.
Nonostante la riluttanza della Cina negli ultimi anni ad espandere la sua esposizione creditoria verso il Venezuela, l’ottimismo di Caracas nasce dal sentore che la Cina avrebbe fornito ulteriore sostegno finanziario al Venezuela. La Cina ha concesso a Caracas oltre 50 miliardi di dollari in prestiti garantiti dal 2007, di cui circa 23 miliardi di dollari rimangono in sospeso, secondo la banca centrale del Venezuela.
Yu Dunhai, portavoce del ministero degli Esteri cinese, ha condannato le sanzioni finanziarie degli Stati Uniti contro il Venezuela, sottolineando che «la Cina è al fianco del Venezuela su questioni internazionali».
La Cina comunque, al di là del sostegno politico al governo del Venezuela ed il relativo impegno nei progetti comuni tra Cnpc e Pdvsa, non si è impegnata: «Tutto è possibile, in tempo utile, ma la Cina ha bisogno di forti garanzie da parte del governo venezuelano per quanto riguarda la sicurezza giuridica e costituzionale dei prestiti e degli investimenti cinesi in Venezuela», riporta Argus.
Graziella Giangiulio