Venezuela-Colombia: difesa verso una collaborazione

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Il nove agosto la testata caracol radio.com da notizia del riavvicinamento tra Venezuela e Colombia in materia di difesa. Il ministro della Difesa venezuelano Vladimir Padrino López ha dichiarato martedì che, su ordine del presidente Nicolás Maduro, stabilirà un contatto “immediato” con il suo omologo colombiano, Iván Velásquez Gómez, per “ristabilire” le relazioni militari tra le due nazioni.

Il ministro sul social Twitter scrive: «Ho ricevuto istruzioni dal comandante in capo della FANB (Forze Armate Nazionali Bolivariane), Nicolás Maduro, di stabilire un contatto immediato con il ministro della Difesa colombiano per ristabilire le nostre relazioni militari».

Sia Maduro che il nuovo presidente colombiano, Gustavo Petro, avevano annunciato che avrebbero ristabilito le relazioni diplomatiche a tutti i livelli dopo l’insediamento di quest’ultimo domenica, relazioni diplomatiche interrotte dal 2019 a causa delle divergenze del chavismo con l’amministrazione dell’ex presidente Iván Duque.

Il 28 luglio Il presidente venezuelano, Nicolás Maduro, ha fatto riferimento all’incontro tra il suo ministro degli Esteri, Carlos Faria, e il ministro degli Esteri nominato dal prossimo governo colombiano, Álvaro Leyva, assicurando che si è trattato di un incontro produttivo e “virtuoso”.

«Venezuela e Colombia si sono incontrate di nuovo per il futuro, (entrambe le nazioni) dovrebbero essere unite sotto l’ideale della pace, della collaborazione e dell’integrazione (…) È stato un incontro virtuoso di unione nello spirito di Bolívar, che ci dice che il futuro sarà migliore», ha detto Maduro.

Il presidente venezuelano ha spiegato che il dialogo tra i ministri degli Esteri si è concentrato su 14 punti di interesse bilaterale incentrati su aspetti quali «i piani di pace e sicurezza per l’intera frontiera, la progressiva apertura economica e commerciale del confine e i piani per il futuro».

Nicolás Maduro ha ringraziato il presidente colombiano entrante, Gustavo Petro, per aver inviato il suo rappresentante diplomatico per riprendere il riavvicinamento tra i governi. Il presidente ha concluso che i due Paesi devono marciare insieme a favore della pace, dell’integrazione e della cooperazione.

Antonio Albanese