Uav sulle favelas brasiliane

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I droni home made brasiliani (vants, portoghese per uav), progettati e costruiti dall’Istituto militare di ingegneria con tecnologi israeliana hanno iniziato a volare, in via sperimentale, sui cieli di seicento favelas che circondano la città di Rio de Janeiro e le sua spiagge.

Li manovrano le forze speciali della polizia della città, il Bope. Tre vants infatti stanno facendo tutti test operativi per pattugliare la zona e nel breve futuro saranno utilizzati per una serie di attività tra le qali il monitoraggio e il sottendo ad operazioni di polizia nelle favelas. Le zone più violente di Rio come il Complexo do Alemao sono state occupate dalle forze speciali della marina dal novembre 2010 al luglio 2012, data in cui si è chiuso il summit sull’ambiente Rio + 20. 

Le autorità della città, anticipando gli eventi che la vedranno protagonista a breve (America’s Cup nel 2013, Coppa del Mondo di calcio nel 2014, Olimpiadi nel 2016) hanno deciso che il Bope presidi le aree strategiche della città per tutelare le migliaia di turisti che osi prevede vi affluiscano; i vanta servono a punto allo scopo.