USA. Trump richiama in servizio i militari 

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Il Presidente Trump ha firmato un ordine esecutivo lo scorso 20 ottobre che permette all’Aeronautica Militare Usa di richiamare fino a 1.000 piloti, oggi in pensione, per affrontare la carenza di piloti da combattimento. Stando a Usa Today, l’annucio dato dalla Casa Bianca e dal Pentagono supera  i limiti imposti dalla legge attuale: per legge, oggi, solo il 25 % dei congedati possono essere richiamati in servizio in qualsiasi ramo. L’ordine di Trump rimuove questo limite espandendo lo stato di emergenza nazionale dichiarato dal presidente George W. Bush dopo l’11 settembre 2001, segnalando quella che potrebbe essere una significativa escalation nella guerra globale al terrore che dura da 16 anni.

Con questo provvedimento il Pentagono prevede di richiamare fino a 1.000 piloti per un massimo di tre anni; ma l’ordine esecutivo in sé non parla specificatamente dell’Aeronautica Militare, e potrebbe essere utilizzato in futuro per richiamare più ufficiali e in altri rami delle forze armate. L’Aeronautica Militare ha bisogno di circa 1.500 piloti in più rispetto a quello che ha. I programmi di bonus e altri incentivi non hanno compensato il deficit.

L’Aeronautica Militare è stata in prima linea nello scontro con lo Stato islamico fin dal 2014, riporta Usa Today. Lo scorso giugno, John McCain, presidente del Comitato per le forze Armate, ha definito la carenza di piloti una crisi che impedirebbe all aviazione militare di svolgere la sua missione.

La carenza deriva dalla concorrenza delle compagnie aeree commerciali, dai ritardi e dalle carenze di finanziamento nella formazione e dall’usura degli uomini stessi sottoposti a prolungati impegni a causa delle operazioni militari. D’altro canto, Washington intende intensificare la lotta contro lo Stato islamico e Al-Qaeda, in vista dell’apertura dbelnuovo fronte africano.

A settembre, Donald Trump è stato il terzo presidente a rinnovare lo stato di emergenza nazionale post-9/11, che permette al presidente di richiamare la guardia nazionale, utilizzare ampiamente le forze armate e ritardare anche i pensionamenti.

Simili poteri straordinari dovevano essere temporanei, ma ora, 16 anni dopo la proclamazione, il Congresso non ha mai supervisionato la reale necessità del prolungasti di un simile stato.

Tommaso dal Passo