STATI UNITI D’AMERICA – Washington 30/10/2015. Gli Stati Uniti sono pronti a cooperare con l’Iran per risolvere la crisi in Siria.
Lo ha annunciato il portavoce del Dipartimento di Stato, Alan Eyre, il 30 ottobre. Secondo Eyre, riporta Trend, per la soluzione della crisi siriana, Washington è pronta a cooperare con tutte le parti, tra cui Teheran e Damasco. I ministri degli esteri di Iran, Turchia, Arabia Saudita, Stati Uniti e Russia il 30 ottobre a partecipano al vertice di Vienna per risolvere la crisi siriana. Il giorno prima del vertice, il vice ministro degli Esteri iraniano per i Paesi arabi e africani Hossein Amir-Abdollahian ha detto che la politica dell’Iran sulla Siria è rimasta invariata. Secondo Eyre, l’Iran potrebbe diventare un partner chiave in discussioni su Siria: «La Casa Bianca ha annunciato che gli Stati Uniti ritengono che i negoziati multilaterali saranno fruttuosi ed efficaci e solo con la partecipazione di tutte le parti la crisi in Siria sarà risolta, possibilmente con la partecipazione di tutti i paesi interessati». Alla riunione di Vienna assieme al ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif, parteciperanno i vice ministri degli Esteri iraniani Abbas Araghchi, Majid Takht Ravanchi e Hossein Amir-Abdollahian. L’Iran ha presentato il suo piano di pace per la Siria: il piano è finalizzato a prevenire un vuoto di potere in Siria, alla lotta contro il terrorismo, alla fornitura di assistenza alle persone sfollate e all’invio di aiuti umanitari al popolo siriano. Occorre ricordare che Teheran ha sempre espresso il suo sostegno al governo del presidente siriano Bashar al-Assad; l’Iran considera il governo di Assad suo alleato strategico nella regione.