USA. Nella guerra dei droni, i produttori USA pregano Musk, il DOGE

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A Elon Musk è stato chiesto di rimuovere i vantaggi competitivi dei produttori di droni turchi, israeliani e cinesi nelle vendite mondiali da un appaltatore della difesa statunitense. Linden Blue, AD di General Atomics Aeronautical Systems Inc, ha scritto a Musk, co-direttore del nuovo Department of Government Efficiency (DOGE).

Stando a Anadolu, Blue che ha scritto: “All’interno del mercato di esportazione di droni, la scarsa politica del governo statunitense e la lentezza del processo decisionale burocratico hanno aperto le porte a concorrenti come Cina, Turchia e Israele per conquistare importanti clienti internazionali. Le vendite perse a favore di questi concorrenti mentre aspettavamo qualche azione da parte dell’USG significano meno fondi disponibili per il reinvestimento in R&S e infrastrutture di produzione modernizzate. È necessaria una leadership coraggiosa. I tentativi di riforma del passato, spesso supervisionati proprio dalle organizzazioni che ne avevano maggiormente bisogno, sono falliti. DOGE ha il potenziale per guidare un cambiamento significativo e siamo pronti ad aiutare dove possiamo”.

General Atomics Aeronautical Systems produce il drone Predator. L3Harris Technologies, un’altra azienda statunitense che è uno dei più grandi appaltatori della difesa al mondo, all’inizio di gennaio aveva chiesto a DOGE di riformare il sistema di appalti del Pentagono, riporta BneIntelliNews.

Nel mercato dei droni, il dominatorice è la Turchia con il 65%; la sola Baykar deterrebbe quasi il 60% del mercato, tre volte le dimensioni dei concorrenti statunitensi. I droni da combattimento Bayraktar TB2 di Baykar hanno acquisito importanza globale dall’uso nella guerra in Ucraina, così come nelle campagne militari condotte dall’Azerbaijan e dai governi africani.

Il Bayraktar TB2 è infatti il ​​drone da combattimento più esportato al mondo; Baykar sta anche producendo droni pesanti Akinci, mentre sta sviluppando il Kizilelma, il primo jet da combattimento senza pilota della Turchia.

Il drone Bayraktar TB3 è stato progettato per essere utilizzato sulla prima mini-portaerei della Turchia.

Maddalena Ingrao 

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