USA. L’icona aerea delle guerre future è un aereo centenario

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Nel luglio di 75 anni fa, le forze aeree dell’esercito degli Stati Uniti assegnarono per la prima volta alla Boeing un modesto contratto di 1,7 milioni di dollari per iniziare a lavorare su un nuovo bombardiere strategico. Nell’autunno del 2021, i 76 B-52 Stratofortresses rimasti cominceranno ad avere nuovi motori che potrebbero far volare il bombardiere fino al suo 100° compleanno.

Si tratta del «più grande programma di modernizzazione nella sua storia», riporta Defence One, dicendo che verranno sostituiti gli otto motori Pratt & Whitney TF33 che hanno alimentato ogni jet dagli anni ’60. Quando la sostituzione sarà completa, lo Stratofortress avrà superato entrambi i suoi attuali contemporanei, il bombardiere convenzionale B-1 Lancer e il bombardiere stealth B-2. I nuovi motori sono destinati a permettere al B-52 di poter essere impiegato insieme al futuro B-21 Raider come la parte aerea della triade nucleare negli anni 2050.

Per l’Air Force Global Strike Command: «Quando abbiamo costruito il B-52, doveva essere un bombardiere nucleare ad alta quota, giusto? Andare verso l’avversario (…) Poi è diventato un bombardiere nucleare a bassa quota. E poi è diventato un bombardiere a tappeto ad alta quota in Vietnam. E poi è diventato un tiratore di missili da crociera standoff in Desert Storm. E poi è diventato una piattaforma di supporto aereo di precisione in Afghanistan e in Iraq. E ora lo renderemo il primo tiratore ipersonico nell’inventario americano», riferendosi ai test d’integrazione in corso per dotare il B-52 dell’AGM-183A Air-launched Rapid Response Weapon.

Il modo in cui l’aereo è stato progettato, prevede molto margine strutturale: i progettisti del B-52 sono stati prudenti nel calcolare le sollecitazioni che l’aereo avrebbe dovuto affrontare nella sua missione originale ad alta quota. Quella precauzione ha reso più economico “appendere” nuove armi su un vecchio telaio che progettare un nuovo aereo.

Altra dote è la versatilità: «Oggi, quando progettiamo qualcosa, è computerizzato, ed è perfezionato per quell’unica missione (…) Ai tempi, quando c’erano i regoli calcolatori, dovevano avere un sacco di margine, perché non erano sicuri nei loro calcoli. E si è scoperto che il B-52 era enormemente sovradimensionato».

Il bombardiere ha mostrato segni di tensione strutturale ed è stato aggiornato con parti moderne nel corso dei suoi anni. Diversi cambiamenti sono stati fatti dopo che un B-52 che trasportava due bombe all’idrogeno si ruppe sopra Goldsboro, nel 1961. Dopo quell’incidente, che uccise tre membri dell’equipaggio, sezioni del rivestimento esterno delle ali, del dorso e della coda dell’aereo furono sostituite con una lega di alluminio più resistente. Alcune modifiche strutturali sono state apportate al telaio interno del bombardiere.

Ma «le ossa sono ancora quelle di un aereo di 60 anni fa», riporta il Comando strategico Usa. Ognuno dei restanti 76 bombardieri è stato costruito tra il 1961 e il 1962. Il Cerp, o programma di sostituzione dei motori commerciali, da 11,1 miliardi di dollari, dovrebbe sostituire solo circa il 10% dei componenti complessivi del bombardiere, hanno detto i funzionari dell’Air Force Usa. E il B 52 sarà di nuovo l’icona delle guerre future.

Tommaso Dal Passo