Delegazioni iraniane negli USA?

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IRAN – Teheran 19/01/2015. I viaggi negli Stati Uniti di delegazioni economiche iraniane non sono vietati.

Lo ha annunciato il capo di gabinetto del presidente iraniano Hassan Rouhani, Mohammad Nahavandian (in apertura), all’agenzia Mehr il19 gennaio. Nahavandian ha così commentato le indiscrezioni su viaggi programmati per delegazioni iraniane negli Stati Uniti tese a stimolare relazioni economiche bilaterali. Nahavandian ha comunque rifiutato confermare la notizia ma ha detto che non vi è alcun divieto per il settore privato dell’Iran di aumentare i suoi rapporti oggi come ieri. «Naturalmente il nuovo clima politico può facilitare questo tipo di legami», ha detto Nahavandian, «Aumentare comunque la cooperazione economica è uno dei princìpi della Repubblica Islamica per superare le sanzioni e le restrizioni nei confronti di investimenti in progetti del Paese», ha poi detto. Dopo diversi anni di sospensione alcune delegazioni economiche iraniane dovrebbero effettuare una serie di visite alle Nazioni Unite e all’Unione europea dopo il marzo 2015. Anche se Iran e Stati Uniti hanno interrotto i rapporti diplomatici nel 1980, il commercio bilaterale è vivo, seppur entro certi limiti.
La reazione statunitense al momento non è però stata calorosa, al contrario l’amministrazione Obama ha fatto sapere che: «Il governo degli Stati Uniti non ha nulla a che fare con qualsiasi visita di una delegazione commerciale iraniana e non incoraggia o le da il benvenuto, al momento attuale». Secondo l’ultimo rapporto sull’Iran della Us Custom Administration, l’Iran ha importato circa 110 milioni di dollari di merci provenienti dagli Stati Uniti nel corso degli ultimi nove mesi, un incremento del 27,45 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.