Internet unisce Cina e USA

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STATI UNITI – Washington. 14/4/13. Obtorto collo Cina e Stati Uniti devono collaborare. Smbrano passati anni luce da quando Hillary Clinton inneggiava allo spauracchio cinese.

Oggi le due super potenze sono amiche-nemiche per forza di cose. Il prossimo raduno per il dialogo strategico ed economico fra Cina e America si terrà a Washington dall’8 al 12 luglio, a riferirlo il dipartimento di stato americano.

A rappresentare gli Stati Uniti, si legge sempre nella nota,  il segretario di stato John Kerry e il ministro delle finanze Jacob Lew. Tra i temi caldi del vertice: rapporti reciproci fra i due stati, problemi regionali e globali. Nel frattempo le due super potenze hanno deciso di dare vita ad un gruppo congiunto che lavorerà insieme sullo spionaggio telematico.

Nel corso degli ultimi mesi Washington e Pechino si sono reciprocamente accusati di aver commesso attacchi via internet ai siti delle strutture governative ed imprenditoriali. Il capo del Dipartimento di Stato americano John Kerry ha annunciato che la difesa della rete internet è di vitale interesse per qualunque stato. In merito ai “cyberattacchi” il governo cinese ha esortato a porre fine alle reciproche accuse fra USA e Cina. Oltre ai segreti aziendali in ballo c’è la sicurezza mondiale, sempre più spesso infatti lo spazio virtuale viene sfruttato dai terroristi per studiare, manipolare, attaccare, zone sensibili, aree strategiche. E in questo Cina e USA sono costretti ad allearsi. La Cina non brilla per simpatie religiose ed è nota la battaglia statunitense ai terroristi islamici. Aggressori che negli ultimi anni stanno abbracciando le armi cobernetiche per contattare, attivare, svegliare cellule dormienti che a loro volta sferrano attacchi terroristici, vecchio stampo, colpendo centri di comando o economici di rilievo. Non ultimo il caso del sito petrolifero Algerino le cui cellule sono state attivate dal Canada via twitter.