USA. 007 ruba il riso

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Una giuria federale statunitense il 16 febbraio ha condannato uno scienziato cinese in Kansas di cospirazione per rubare campioni di una varietà di sementi di riso geneticamente modificati da una struttura di ricerca degli Stati Uniti. Secondo il dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, riporta Reuters, è l’ultimo tentativo di furto agricolo collegato alla Cina.

Weiqiang Zhang, 50 anni, cittadino cinese residente a Manhattan, Kansas, è stato condannato per tre capi d’imputazione, tra cui cospirazione per rubare segreti commerciali e trasporto interstatale di beni rubati.

Zhang, che ha un dottorato alla Louisiana State University, ha lavorato come un allevatore di riso per Ventria Bioscience Inc., che sviluppa riso geneticamente modificato usato nei campi terapeutici e medici. Ha rubato centinaia di semi di riso prodotte dalla Ventria e li ha conservati nella sua residenza di Manhattan, dice la nota del Dipartimento.

Negli ultimi anni, le forze dell’ordine degli Stati Uniti hanno esortato i dirigenti agricoli e la sicurezza ad aumentare la loro vigilanza e a segnalare attività sospette che coinvolgano prodotti agricoli, citando una minaccia per la sicurezza economica e nazionale in crescita.

Il numero di casi internazionali di spionaggio economico secondo il Fbi, è in aumento del 15 per cento ogni anno tra il 2009 e il 2014 e del 53 per cento nel 2015.

Nel 2013 i doganieri statunitensi hanno trovato semi appartenenti alla Ventria nel bagaglio dei visitatori di Zhang mentre si preparavano a lasciare gli Stati Uniti per la Cina, il dipartimento ha detto.

L’anno scorso, un cinese accusato di cospirazione per rubare semi di mais ad alta tecnologia dagli Stati Uniti si è dichiarato colpevole in un tribunale federale dello Iowa per il furto dei semi brevettati con l’intenzione di trasportarli in Cina.

Il caso messo ha nudo il valore, e la vulnerabilità, della tecnologia alimentare avanzata in un mondo con 7 miliardi di bocche da sfamare, 1,36 miliardi dei quali vivono in CIna.

La Cina vieta la coltivazione commerciale di cereali ogm a causa dell’opposizione pubblica alla tecnologia. Il presidente Xi ha chiesto ala Cina nel 2014 di innovare e dominare la tecnica, che promette alti rendimenti attraverso la resistenza alla siccità, ai parassiti e alle malattie.

Maddalena Ingroia