
Nella giornata dell’11 luglio si registrano attacchi contro la città di Odessa. E da parte del governo ucraino si intensificano le richieste di abbandonare le città a sud dell’Ucraina perché Kiev intende partire con un offensiva e ri-annettere le città prese dalla Russia. A parlare prima il ministro della Difesa ucraino Reznikov che ha affermato che Kiev stava «radunando un esercito di milioni di persone», seguito dalle dichiarazioni del vice primo Ministro ucraino per la reintegrazione Vereshchuk che ha lanciato un appello a lasciare il “sud controllato dai russi” perché quello stesso esercito di milioni di persone stava per “lanciare una controffensiva”. Si tratta di città, ricordiamo, che hanno chiesto il referendum per essere annesse alla Federazione russa; ed ora veniamo alla situazione sui fronti nel corso della giornata fino alle 00.23 dell’11 luglio.
Il fronte di Kharkiv non ha presentato sviluppi interessanti. I comandanti ucraini stanno raggruppando le truppe da diversi giorni. Le truppe russe non hanno nemmeno fretta, sembra, di sferrare un attacco frontale alle linee ucraine così preparate.
Direzione di Slavyansk: le truppe russe hanno preso il controllo di Knyaze-Hryhorivka e continuano ad agire per prendere Serebryans’ka. Fonti ucraine riportano la perdita del villaggio di Bohorodychne, a nord di Sloviansk. I combattimenti si stanno svolgendo nelle vicinanze di Ivano-Dar’ivika . Continua l’offensiva in direzione di Bakhmut (Artemivsk). L’aviazione russa ha abbattuto un MiG-29 dell’AFU vicino a Krasnopiliya.
Sul fronte di Donetsk, i caccia Su-35 dell’aviazione russa hanno abbattuto a mezz’aria due Su-25 delle forze armate ucraine. È in corso un combattimento di controbatteria contro le postazioni di artiglieria ucraine.
Nella regione di Zaporizja, le forze russe-ucraine hanno condotto un’esercitazione di artiglieria contro le roccaforti nemiche vicino a Huljajpole e Orichiv. L’esercito ucraino dovrebbe anche raggruppare le sue forze in questa parte del fronte e poi muoversi verso Zaporizja.
Sul fianco meridionale, oggi non è stata notata alcuna evidente avanzata di truppe in direzione di Nikolayev. A quanto pare, l’esercito ucraino sta progettando di concentrare le sue riserve rimanenti per colpire in direzione di Kherson.
Kherson è sottoposta a gravi bombardamenti ucraini dalla direzione di Nikolayev per il secondo giorno consecutivo. Continuano anche i bombardamenti regolari delle forze armate ucraine su Donetsk – i quartieri Kievsky, Kuybyshevsky, Petrovsky e Kalininskyi sono stati nuovamente colpiti dall’artiglieria ucraina. In serata sono giunte notizie di massicci bombardamenti nella regione di Luhansk.
I Russi hanno bombardato postazioni ucraine presso la “Fabbrica di ceramica” a Slavyansk morti circa 100 soldati ucraini, più di mille proiettili per obici M777 e circa 700 proiettili per Grad. Sempre il 10 è stata attaccata dai russi la base militare di Chasov Yar, vicino a Bakhmut.
Graziella Giangiulio