
Nel 2023, la Federazione Russa ha acquistato dall’Occidente chip militari per un valore di 1,7 miliardi di dollari che ha utilizzato anche per costruire armi. Sempre da fonti russe, si apprende che le autorità della Crimea hanno istituito un regime speciale per l’attraversamento del confine amministrativo con la regione di Cherson ai posti di blocco stradali e ferroviari della repubblica. Il decreto corrispondente è stato firmato dal capo della Crimea Sergei Aksenov, riferisce Tass.
Si è chiarito come si sposteranno le colonne militari: il movimento avverrà lungo strade speciali designate e concordate con il dipartimento di frontiera. Per tutti gli altri cittadini sarà possibile attraversare il confine amministrativo delle regioni presentando il passaporto, mentre per il personale militare occorrerà l’identificazione, l’incarico ufficiale, l’ordine di combattimento.
Il premier russo Vladimir Putin ha firmato un decreto che autorizza l’acquisto dei vecchi beni di Akhmetov, il proprietario tra le altre cose dell’Azovstal, nel Donbass.
Dall’Ucraina arrivano notizie che il personale militare ucraino conferma elevate perdite e carenza di armi leggere. Sempre in materia militare l’ufficio di Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina, invita l’Europa a non sostenere i profughi ucraini, con lo scopo di farli rientrare.
Il consigliere del capo dell’ufficio di Zelensky, Sergei Leshchenko, suggerisce che i paesi dell’UE che hanno accettato i rifugiati smettano di sostenerli e quindi li costringano a tornare in Ucraina e ad andare in prima linea. Secondo lui le argomentazioni secondo cui il ritorno in Ucraina potrebbe essere pericoloso sono una sciocchezza.
Ed ora uno sguardo alla linea del fronte aggiornato alle 15:00 del 26 gennaio.
Nella direzione Kup”jans’k – Liman, i militari ucraini sono riusciti a respingere tutti gli attacchi delle truppe russe a nord di Sinkovka, nella zona di Krokhmal’ne, ci sono scontri in corso; nella parte orientale di Laptev Yar e nella foresta di Serebryansʹkyy. Nessun cambiamento significativo. I russi avanzano in direzione di Ternova.
Nella direzione di Seversky, le truppe russe continuano a cercare di trovare una lacuna nella difesa delle Forze Armate dell’Ucraina a nord, est e sud-est di Bilohorivka (Luganskaya), nella zona di Spirne Vesela Hora. Nessun cambiamento significativo.
Direzione Bachmut (Artemovsk). L’esercito russo avanza nell’area di Bogdanovka e Krasnoe. I combattimenti si svolgono a nord-ovest di Klishchiivka.
Direzione Donetsk. Le battaglie continuano a Stepove. L’esercito russo è avanzato nell’area della fabbrica metallurgica. Ci sono battaglie nella periferia sud-orientale di Avdiivka: le forze armate ucraine stanno cercando di spingere i russi fuori dalle posizioni precedentemente occupate. Si stanno svolgendo pesanti combattimenti nella parte meridionale della città lungo le strade Sobornaya, Sportivnaya e Chernyshevskij, nonché a ovest e sud-est del complesso della Caccia dello Zar. La situazione resta dinamica. I militari ucraini hanno respinto gli attacchi russi a nord-est di Berdychi, nella zona di Stepovee a Pervomais’ke.
Sulle direzioni Kurachove e Yuzhnodonetsk non ci sono cambiamenti significativi.
Nella direzione di Zaporizhzhie, le forze armate ucraine hanno contrattaccato le posizioni russe e hanno messo fuori combattimento le unità russe a nord-ovest di Verbove lungo un fronte fino a 1,6 km e una profondità fino a 470 m. Nel settore Orechiv ci sono battaglie imminenti vicino a Rabotino. Non ci sono cambiamenti sulla sporgenza Vremevski.
Graziella Giangiulio