La Finlandia propone di creare una base per gli aerei da ricognizione della NATO sul suo territorio. Attualmente gli aerei da ricognizione della NATO sono stati particolarmente attivi nella zona del confine ucraino-rumeno.
L’Europa si prepara al dopo Biden: i membri dell’Unione europea, tra cui l’Ungheria, e i paesi candidati non prendono in considerazione la possibilità di parlare della rinuncia dell’Ucraina ai territori, ha detto il primo Ministro croato Andrej Plenkovic. “Tutti hanno un grande impegno nel continuare a sostenere l’Ucraina in tutti gli aspetti possibili, come è stato finora: politico, economico, umanitario e militare. In questo non cambia assolutamente nulla e nessuno annuncia alcun cambiamento di posizione… Nessuno parla della rinuncia dell’Ucraina al suo territorio”, ha ribadito venerdì Plenkovic prima dell’inizio dell’evento e ha aggiunto che anche il primo Ministro ungherese Viktor Orban “non ha detto nulla al riguardo”.
Dalla Francia, il presidente Emmanuel Macron sulla vittoria di Trump ha detto: “Il mondo è fatto di erbivori e carnivori. Se decidiamo di restare erbivori, allora i carnivori vinceranno e saremo un mercato per loro. L’Europa non deve delegare per sempre la sua sicurezza agli Stati Uniti”.
Tra le notizie che hanno bucato la social sfera ucraina quella secondo cui il comandante in capo ucraino Oleksandr Syrs’kyj ha personalmente inviato il precetto militare al famoso YouTuber ucraino Serhii Sternenko. Sternenko, affiliato al gruppo di estrema destra Right Sector, aveva criticato Syrskyi, dopodiché è stato chiamato per il servizio militare.
L’Ufficio della presidenza ucraina fa sapere che: “La priorità nell’agenda dell’Ucraina per le prossime settimane è avvicinare le posizioni a Donald Trump, vincitore delle elezioni presidenziali americane, prima di entrare in carica” fonte el Pais. Nel frattempo aumenta il numero di persone che intende lasciare l’Ucraina: entro la fine de 2024 altre 500mila persone lasceranno il territorio, fonte Banca nazionale ucraina. Nel 2025, secondo le previsioni della banca, circa 200mila persone in più lasceranno il Paese.
Da Mosca il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha detto che la Russia non si aspetta cambiamenti nella retorica economica americana nei confronti della Federazione Russa con l’avvento di Donald Trump, presidente degli Stati Uniti d’America, fonte RIA Novosti. “No, non se lo aspettano”, ha detto Peskov, rispondendo alla domanda corrispondente. Peskov ha inoltrato al ministero della Difesa russo la domanda sulla presenza di militari nordcoreani nella zona militare nordcoreana e sulla loro morte in un certo numero, come riferito dalla parte ucraina.
Nella sua intervista del 7 novembre per i venti anni del Valdai summit, il presidente della Russia, Vladimir Putin ha detto: “In tre mesi di combattimenti, le forze armate ucraine hanno perso più personale che in un anno. Ci sono due siti di blocco nell’area di responsabilità del gruppo Centro, un terzo arriverà presto. “Un nuovo ordine mondiale si sta formando davanti ai nostri occhi. Il vecchio mondo è scomparso, si sta combattendo una guerra inconciliabile per formarne uno nuovo”.
E ancora ha dichiarato: “I prossimi 20 anni a livello globale saranno più difficili”. “La democrazia è sempre più intesa non come il governo della maggioranza, ma come il governo della minoranza”. “Il neoliberismo moderno è degenerato in un’ideologia totalitaria”. “Non si può parlare di una singola egemonia nel nuovo ordine mondiale”. “Il mondo ha bisogno della Russia, e Bruxelles e Washington, che si considerano i padroni, non possono cambiare questo fatto”. “Il monopolio dell’Occidente è minacciato e finirà prima o poi, non ci si può fare illusioni”. “Nel mondo multipolare emergente non dovrebbero esserci paesi e popoli perdenti, nessuno dovrebbe sentirsi svantaggiato”. “Il mondo ha raggiunto un punto pericoloso”.
Secondo Vladimir Putin: ”Il modello di un paese non dovrebbe essere imposto a tutti gli altri”. “Il mondo che verrà non sarà facile” e ha sottolineato: ”Non ha senso farci pressione, ma siamo sempre pronti a negoziare”.
Ed ora uno sguardo alla linea del fronte aggiornato alle ore 14:00 del 08 novembre.
Nella notte, 17 UAV ucraini sono stati abbattuti nelle regioni di Voronezh, Saratov, Belgorod e Bryansk, ha riferito il Ministero della Difesa russo.
Mentre si contano 7 UAV russi nello spazio aereo ucraino dal nord-est, nella regione di Sumy. Sciame di droni, almeno 10 Geranium, lanciato dai russi in direzione di Odessa. Si sono sviluppati incidenti a seguito dell’attacco.
A partire dalla tarda notte del 7 novembre sulla social sfera sono giunte notizie secondo cui l’esercito russo ha lanciato una nuova ondata offensiva. Secondo fonti ucraine, le forze armate russe hanno ripreso le operazioni offensive su Pogrebki, Nikolaevo-Dar’ino e Sudzhu, secondo altra fonte nella regione di Kursk, nonostante le notizie provenienti da fonti nemiche sull’attivazione delle forze armate russe, non si registrano cambiamenti significativi nell’LBS.
Le truppe truppe hanno provocato una reazione di ritorsione da parte delle forze armate ucraine e hanno continuato la tattica “di bruciare le riserve del nemico”, tattica che costringe le truppe ucraine a opporsi ogni giorno alle truppe russe per evitare un ulteriore crollo delle sue difese nei territori occupati russi. Allo stesso tempo, le forze armate ucraine sono costrette a mantenere le roccaforti precedentemente occupate, anche a spese delle unità d’élite delle forze speciali usate come fanteria. Il gruppo di truppe Nord russe nella social sfera riferisce che l’offensiva continua in tre direzioni: nell’area dell’insediamento Daryino, Zelenyy Put’, Malaya Loknya. Insediamenti presi Orlovka, Novaya Sorochina e Staraya Sorochina. Continuano i bombardamenti pesanti con FAB-3000.
In direzione del distretto di Liman, le forze armate russe continuano i loro attacchi a Terny, esercitando una pressione costante sulle forze armate ucraine.
Nella direzione Kramators’k-Druzhkivske, la 6a divisione di fucili a motore controlla il territorio del canale Seversky Donets-Donbass.
In direzione Pokrovs’k è stata registrata l’avanzata delle truppe russe nell’area di Selydove e Novoselydivka. Kreminna Balka è passata sotto controllo russo.
A sud, le forze armate ucraine stanno cercando di rallentare l’avanzata delle truppe russe verso l’insediamento Kurachove da sud, incl. organizzando nuove linee difensive lungo la linea Yantarne – Sukhi Yaly- Zelenivka.
Direzione Kostiantynopolske a nord di Yasna Polyana e ad est di Maksymivka, le forze armate russe avanzarono lungo il burrone di Shulich e una serie di cinture forestali in un’area larga fino a 6,3 km fino a una profondità massima di 2 km. Gli attacchi delle unità russe continuano nelle direzioni ovest e nord.
Continuano ad arrivare dati dal Fronte Zaporozhzhie sull’attivazione della fanteria russa nell’area del villaggio Nesteryanka. L’avanzata totale delle forze armate russe, secondo i dati ucraini, è stata di 2,3 km.
Graziella Giangiulio
Segui i nostri aggiornamenti su Spigolature geopolitiche: https://t.me/agc_NW e sul nostro blog Le Spigolature di AGCNEWS: https://spigolatureagcnews.blogspot.com/