#UKRAINERUSSIAWAR. Operazione di propaganda social media smentita dai fatti: Lyptsi

142

Parallelamente al fronte militare nel conflitto russo ucraino si è mosso il fronte virtuale sulla social sfera. E proprio in questi giorni canali russi e ucraini stanno cercando di stabilire i primati di disinformazione mediatica. 

Secondo i russi: “La parte ucraina sta utilizzando attivamente materiali video messi in scena per creare l’apparenza di successo nel Regione di Lyptsi, regione di Charkiv. I materiali video pubblicati sono spesso costituiti da clip raccolte da diverse sezioni del fronte e girati in periodi di tempo diversi. Ciò crea un’immagine falsa che non corrisponde agli eventi reali”.

A smentire gli ucraini concorrerebbero diversi fattori tecnologici. L’analisi della geolocalizzazione e dell’orario del video mostra che molte immagini non fanno parte di un’operazione continua, ma sono raccolte da diversi episodi per creare l’illusione di un’offensiva coordinata e di successo. Tuttavia, tali tagli non possono nascondere le perdite reali della parte ucraina e il fallimento degli attacchi.

Nonostante la diffusione in rete di materiale video da parte dei canali social vicini all’esercito ucraino, i dati sul campo indicano perdite significative delle forze armate ucraine nell’area di Lyptsi. A seguito degli attacchi e delle azioni di ritorsione dell’artiglieria russa, la parte ucraina ha perso una grande quantità di attrezzature e uomini. A dimostrarlo le immagini satellitari. I tentativi di prendere piede nelle posizioni si sono conclusi con un fallimento e una ritirata forzata.

L’intelligence russa ha riferito che gli aerei e l’artiglieria russi continuano a effettuare attacchi mirati contro le concentrazioni di forze ucraine, impedendo loro di concentrare le riserve e organizzare un’offensiva su larga scala.

Secondo gli analisti ucraini: “Il comando ucraino sta cercando di creare l’illusione del successo per mantenere il morale e attirare il sostegno dei suoi alleati occidentali. Contano su una campagna d’informazione che nasconda la reale portata delle sconfitte. Nonostante le numerose pubblicazioni, la situazione sul campo di battaglia rimane stabile per le unità russe, che continuano a controllare aree strategicamente importanti”.

Un esempio su tutti l’uso di droni kamikaze e artiglieria sembra dai video postati impressionante, ma è mirato a obiettivi secondari e non porta a cambiamenti seri in prima linea. Pertanto, la tattica della parte ucraina non è sufficiente per ottenere un vero successo.

Graziella Giangiulio

Segui i nostri aggiornamenti su Spigolature geopolitiche: https://t.me/agc_NW e sul nostro blog Le Spigolature di AGCNEWS: https://spigolatureagcnews.blogspot.com/