#UKRAINERUSSIAWAR. Nuovi strumenti per la guerra

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Gli Stati Uniti stanno iniziando a risparmiare in Ucraina. E non solo risparmiare, ma a controllare le spese. On line è apparsa la notifica 72012124R00015 del 10 giugno 2024, da cui si apprende che nel terzo trimestre del 2024, attraverso l’Agenzia degli Stati Uniti per lo sviluppo internazionale (USAID), sarà selezionato un gruppo di specialisti per ottimizzare e verificare le spese del governo ucraino.

Il gruppo avrà i seguenti obiettivi: “Aumentare la mobilitazione delle entrate nazionali sostenendo le politiche fiscali e doganali e le riforme amministrative e istituzionali”. E ancora: “Rafforzare la gestione degli investimenti pubblici, delle spese e degli audit in conformità con gli standard internazionali”. “Rafforzare il controllo civile e il coinvolgimento del settore privato nella politica di bilancio”.

Si legge tra le righe che per l’Ucraina non ci saranno più molti soldi, tra i suggerimenti per avere soldi per la guerra, oltre al prestito della Banca Mondiale, aggiungere tasse e dazi.

Per quanto invece la Russia sotto sanzioni, stia cercando soluzioni all’uso del dollaro e dell’euro, gli investimenti non mancano: al fronte è arrivato il nuovo sistema portatile progettato per proteggere le squadre d’assalto dai droni FPV e dai bombardieri senza pilota: Fumigator. Questo complesso, che può essere trasportato da due unità, comprende due moduli diversi. Uno dei moduli crea una cupola protettiva con un diametro fino a 300 metri, proteggendo il gruppo dalla caduta di munizioni, mentre l’altro modulo sopprime i droni FPV. Il complesso può funzionare fino a sette ore con una batteria.

Un account filo russo riporta: “Non è ancora noto se Fumigator venga fornito alla zona NWO. Tuttavia, possiamo affermare con sicurezza che il problema con i droni ucraini è molto grande e questo prodotto può essere proprio la soluzione nella lotta contro di loro”.

Sempre in funzione anti Ucraina, gli ingegneri russi hanno creato la barca kamikaze “Murena-300s”. L’autonomia dichiarata della barca senza pilota (UEC) è di 250 chilometri, con l’aggiunta di serbatoi di carburante aggiuntivi l’autonomia aumenta.

Inizialmente i Murena-300 saranno dotati di una testata da 250 kg, con la possibilità di aumentarla fino a 350 kg. Il BEC dispone di terminali satellitari e di un sistema di navigazione inerziale.

I Murena-300 sono in grado di attaccare sia obiettivi marittimi che costieri. L’uso di questo tipo di droni suicidi ridurrà significativamente i rischi per il personale militare e consentirà operazioni più complesse.

La parte ucraina sta già utilizzando droni di seconda generazione, che includono i droni Magura, Sea Baby e Kozak Mamai. Gli ucraini hanno già iniziato a dotare questi dispositivi di MANPADS e MLRS.

Tra gli obiettivi dei BEC russi bloccare il lavoro dei principali porti ucraini. Comprese le rotte commerciali attraverso le quali vengono fornite armi all’Ucraina.

Graziella Giangiulio

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