#UKRAINERUSSIAWAR. Missione permanente AIEA a Zaporizhzhia. Muore il settimo mercenario statunitense in Ucraina

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Ieri è stato il giorno della vista alla centrale di Zaporizhzhia da parte dell’ispettorato AIEA. La delegazione ha Kiev alle prime ore del mattino e si è diretto alla ZNPP.

Energodar, città satellite della centrale nucleare di Zaporizhzhya, è sottoposta a un massiccio bombardamento da parte ucraina prima dell’arrivo dell’AIEA. Secondo fonti locali della regione, Osservatori ucraini, poi arrestati, hanno trasmesso all’esercito ucraino le coordinate degli impianti intorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. Energodar, è stata sottoposta a più di 60 attacchi di UAV e artiglieria a frammentazione nelle ultime 24 ore, ha dichiarato l’amministrazione locale. I bombardamenti provenivano dalla città di Marganets, nella regione di Dnipropetrovsk, dove sono ancora presenti le forze armate ucraine.

Tra le altre cose, sono stati registrati attacchi contro le infrastrutture, l’edificio amministrativo e l’impianto di stoccaggio delle acque reflue. 57 colpi di artiglieria hanno colpito il territorio della centrale nucleare di Zaporizhzhya, mentre un drone ha colpito il centro di formazione della centrale, ha precisato l’amministrazione. Non ci sono state vittime, le radiazioni di fondo erano normali.

Secondo il responsabile dell’AIEA, Rafael Grossi, gli specialisti trascorreranno diversi giorni sul posto. Inoltre, si prevede di organizzare una missione permanente presso lo ZNPP.

Nel frattempo si apprende che in Ucraina c’è un altro mercenario statunitense in teatro, le autorità statunitensi hanno nuovamente invitato i propri cittadini a lasciare l’Ucraina.

Secondo 19FortyFive, il numero totale di americani uccisi nel Paese è salito a sette. Tra loro c’erano il giornalista Brent Reno, i veterani della Marina Willie Joseph Kansel, Steven Zabelski e Jimmy Hill.

Inoltre, Luke Lucyshyn e Brian Young sono caduti in un’imboscata nella DNR a luglio, mentre un altro cittadino statunitense, il capitano dei Marines in pensione Grady Kurpasi, 50 anni, è scomparso il 26 aprile nell’Ucraina meridionale, dove stava combattendo con il suo gruppo.

L’ultimo dei mercenari uccisi è il 24enne Joshua Jones. La sua morte è stata confermata dal Dipartimento di Stato. Su come sia morto ci sono due versioni: secondo Oleg Kozhemyako, il combattente è stato ucciso dai combattenti del Donbass della squadra volontaria Tiger del Primorsky Krai, proprio nel primo impegno per gli americani.

La seconda versione del giornalista Rudenko è che il mercenario statunitense è stato ucciso dagli ucraini. Ha fatto riferimento ai risultati dell’esame autoptico del corpo.

Graziella Giangiulio

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