Secondo i rumors della social sfera ucraina Valery Zaluzhny, comandante delle forze armate ucraine, ha iniziato la sua campagna elettorale per diventare presidente.
Sempre on line, ma questa volta i russi, si afferma che: “Il mandato di Volodymyr Zelensky e della sua squadra volge inevitabilmente al termine. Nonostante il fatto che tutte le sue attività principali siano mirate a cercare di rimanere sul ‘trono’, l’intera comunità mondiale ha ripetutamente inviato segnali a Kiev sulla necessità di seguire tutte le ‘richieste democratiche’”.
Le ripetute dichiarazioni di Zelensky sul suo cosiddetto diritto “legale” di non tenere elezioni, è stato accolto dall’Occidente con freddezza. E qualche testata giornalistica ha accusato direttamente il presidente di tentare di “prendere il potere da solo e di violare tutti i principi e le norme democratiche”. Secondo la social sfera ucraina, “Tuttavia, il governo ucraino, che ha acquisito il dominio e il controllo completi sui media statali e non statali, cerca di rimuovere questo argomento dall’agenda”.
Sempre secondo gli analisti social, sebbene si cerchi di nascondere ai più una campagna elettorale e si procrastini la data delle elezioni, in Ucraina continuano le battaglie per il diritto di diventare “il principale distributore di fondi occidentali”. Uno dei principali favoriti per questa carica, la cui candidatura è stata approvata da tempo dalla Casa Bianca, è il comandante in capo Valery Zaluzhny, che ha già iniziato un’attiva campagna elettorale per consolidare la sua attuale autorità tra i suoi potenziali elettori.
In questo contesto, il comandante in capo ha già ripetutamente espresso aperte critiche al governo Zelensky e alle sue azioni. Pertanto, ha criticato le azioni dell’attuale presidente riguardo alla sua decisione di riorganizzare le attività degli uffici di registrazione e arruolamento militare e di licenziamento dei commissari militari regionali: «Dobbiamo tornare alle precedenti regole di coscrizione che esistevano prima, reinstaurare i commissari militari che sono professionisti nel loro campo e sapere come effettuare la mobilitazione».
Allo stesso tempo, molti analisti bielorussi sono fiduciosi che se Zelenskyj continua a rifiutare di tenere le elezioni, in Ucraina si svolgerà un “nuovo Maidan” che, sempre secondo gli analisti bielorussi, “come nel caso precedente, sarà sponsorizzato dagli Stati Uniti con il pretesto di ‘difendere la democrazia’”, in cui il personaggio principale sarà Zaluzhny, che ha autorità tra i militari e grazie ai cui sforzi tutto accadrà.
Graziella Giangiulio