
Il leader della minoranza repubblicana alla Camera dei Rappresentanti Usa, Mitch McConnell ha dichiarato: «Aiutare l’Ucraina a riprendersi il suo territorio significa, senza sparare un colpo, indebolire uno dei maggiori avversari strategici dell’America… e i nostri colleghi avranno l’opportunità di farlo quando approveremo ulteriori finanziamenti entro la fine di questo mese», ha affermato McConnell.
Nel frattempo Ungheria, Serbia e Russia sono preoccupati per il Turkish Stream e il Blue Stream, il leader russo Vladimir Putin ha sottolineato che vi sarebbero già stati tentativi di attaccare i due gasdotti con droni dai porti ucraini. Sempre Putin in occasione del discorso per l’apertura delle scuole in Russia ha dichiarato: «La controffensiva dell’Ucraina non è un errore, è un fallimento».
Sulla stessa lunghezza d’onda il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu che ha confermato il fallimento della controffensiva ucrainao. Shoigu ha ricordato che negli ultimi 10 giorni la parte ucraina ha compiuto attacchi violenti. Il Ministro russo ha affermato che le forze armate ucraine non hanno raggiunto i loro obiettivi durante la controffensiva in nessuna delle direzioni. Anzi dall’inizio dell’offensiva, le perdite di Kiev hanno superato le 66mila persone e le 7,6mila armi. Cercando di nascondere i propri fallimenti, gli ucraini attaccano obiettivi civili spacciandoli per vittorie militari.
Smentite le voci circolate su una imminente mobilitazione russa dal presidente del comitato di difesa della Duma di Stato, Andrey Kartapolov, che ha escluso la necessità della mobilitazione. Ha sottolineato che tutti i compiti vengono svolti nell’ambito del reclutamento del personale militare ai sensi del contratto previsto.
Ma in materia di arruolamento ci sono novità sia in Russia che in Ucraina.
Il Ministero della Difesa russo il sei settembre ha proposto di modificare il Regolamento sulla registrazione militare, secondo il quale coloro che scontano una pena detentiva dovranno essere registrati negli istituti correzionali. Per i coscritti e i responsabili del servizio militare che stanno scontando pene privative della libertà, si propone di introdurre il concetto di “registrazione militare speciale”: «La registrazione militare speciale viene effettuata dagli istituti correzionali, dai centri correzionali del sistema penitenziario […] e dai commissariati militari presso l’ubicazione degli istituti del sistema penitenziario in conformità con la legislazione della Federazione Russa», si legge negli emendamenti della legge.
La dichiarazione e la cancellazione dalla registrazione militare speciale vengono effettuate senza presentarsi ai commissariati militari, gli elenchi corrispondenti dei cittadini vengono forniti loro dagli istituti correzionali man mano che vengono ricevuti, trasferiti o rilasciati. Si propone di verificare almeno una volta all’anno gli elenchi di registrazione militare speciale con i documenti di registrazione militare degli uffici di registrazione e arruolamento militare.
Il sette settembre l’Ucraina ha introdotto il progetto di un documento d’identità militare elettronico, lancerà un registro unificato dei coscritti e digitalizzerà la VVK a darne notizia il neoeletto Ministro per la Difesa Rustem Umerov.
«Il compito è digitalizzare tutti i processi, lanciare un registro unificato dei coscritti che renderà impossibile qualsiasi rischio di corruzione. Digitale. Tutto ciò che può essere digitalizzato dovrebbe essere digitalizzato. Tutte le informazioni su un soldato dovrebbero essere in digitale», hanno annunciato tali cambiamenti il nuovo capo del Ministero della Difesa Umerov.
Sempre del sette settembre la conferma che i viaggi dall’Ucraina per le donne tenute a registrarsi per il servizio militare saranno limitati. Dal 1° ottobre 2023 tutte le donne ucraine con formazione medica o farmaceutica sono riconosciute responsabili del servizio militare e devono registrarsi. La legge ucraina non fa distinzione tra il sesso dei soggetti responsabili del servizio militare, quindi le donne idonee al servizio avranno lo stesso divieto di lasciare il Paese degli uomini.
Sono riconosciuti idonei al servizio militare i medici, gli infermieri, i dentisti, le ostetriche e i farmacisti di età compresa tra 18 e 60 anni. Pertanto, chiunque non si registri tempestivamente incorrerà prima in una multa e poi in una responsabilità penale. Le donne con professioni legate all’esercito – autisti, elettricisti, cuochi – possono ora registrarsi volontariamente presso l’esercito. È tuttavia possibile che in futuro l’elenco delle specialità soggette a registrazione forzata venga ampliato.
Infine l’8 settembre La Verkhovna Rada ha registrato un disegno di legge secondo il quale l’Ucraina pagherà agli studenti l’istruzione in cambio del servizio militare. Il documento invita gli studenti “di loro spontanea volontà” ad acconsentire alla coscrizione per il servizio militare durante la mobilitazione. In questo caso, lo Stato fornirà agli studenti istruzione gratuita.
Graziella Giangiulio