#UKRAINERUSSIAWAR. I russi prendono Adviiska sud scavando tunnel. Nessuno si assume la responsabilità dell’abbattimento aereo. Gli ucraini spareranno a vista sugli aerei provenenti da Belgorod

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La Lituania ha vietato ai suoi militari di recarsi in Bielorussia, Russia e Cina per scopi personali a causa del timore del loro reclutamento, riferisce LRT. Dagli Stati Uniti arriva la notizia che la Commissione per le Relazioni Estere del Senato degli Stati Uniti ha sostenuto un disegno di legge per confiscare i beni russi e trasferirli in Ucraina. 

«L’Unione Europea non ha un “Piano B” nel caso in cui l’Ungheria blocchi nuovamente lo stanziamento di 50 miliardi di euro all’Ucraina», ha riferito il ministro delle Finanze belga Vincent Van Peteghem in un’intervista a Bloomberg. E sempre l’agenzia Bloomberg afferma che l’Ungheria ritirerà le sue obiezioni alla creazione di un fondo di aiuti militari per l’Ucraina. Ma la questione dell’approvazione del pacchetto da 50 miliardi di euro “resta irrisolta”.

Secondo Reuters è improbabile che l’UE confischi i beni congelati della Banca centrale russa, scrive Reuters riferendosi ad alti funzionari dell’UE. «Non ci sarà alcuna confisca dei capitali provenienti dai beni russi. Non esiste alcun accordo tra gli Stati membri dell’UE su questo argomento», ha affermato una fonte senior dell’agenzia che ha familiarità con i negoziati. I funzionari europei ritengono che ciò comporti troppi rischi legali.

Il Regno Unito ha offerto alla Germania un’opzione che metterebbe fine alle discussioni sulla fornitura di missili Taurus all’Ucraina Come ha riferito il quotidiano Handelsblatt, citando fonti negli ambienti governativi tedeschi, Londra vuole acquistare armi di questo tipo da Berlino, questo darà agli inglesi l’opportunità di inviare più missili Storm Shadow a Kiev. Secondo il giornale, l’offerta del Regno è arrivata diverse settimane fa al Dipartimento federale di competenza. Il cancelliere federale Olaf Scholz la sta studiando.

Il primo Ministro slovacco Robert Fico, in un incontro con il suo omologo ucraino Denis Shmygal, gli ha detto che non crede nella possibilità di risolvere il conflitto in corso nel suo paese con metodi militari. «Nell’incontro piuttosto lungo di oggi a Uzhgorod è stato dimostrato che le nostre opinioni con il primo Ministro del governo ucraino su alcuni argomenti divergono in modo significativo. Questo è, prima di tutto, l’opinione sulla guerra stessa che si sta svolgendo in Ucraina». «Ho ripetuto al primo Ministro dell’Ucraina che non credo in una soluzione militare a questo conflitto», ha detto Fico.

Accesa ancora la polemica sull’abbattimento dell’aereo Il-76 con a bordo militari ucraini pronti per il rientro a casa in cambio di ostaggi russi. Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha affermato che «la direzione principale dell’intelligence e la SBU stanno indagando sulle circostanze dello schianto di un aereo Il-76 nella regione di Belgorod con prigionieri di guerra ucraini a bordo. Secondo lui, l’Ucraina richiederà un’indagine internazionale». Zelensky ha dichiarato: «Ho chiamato Umerov, Zaluzhny, Shaptal, Budanov e Malyuk: hanno riferito della situazione con l’aereo e lo scambio. È ovvio che i russi stanno giocando con la vita dei prigionieri ucraini, con i sentimenti dei parenti e con le emozioni della nostra società. “Fatti” è la parola principale adesso. Ho ascoltato il comandante in capo e lo stato maggiore sull’uso delle forze aeree. La direzione principale dell’intelligence sta indagando sul destino di tutti i prigionieri. Il servizio di sicurezza sta indagando su tutte le circostanze. E ho incaricato il Ministro degli Affari Esteri dell’Ucraina di informare i partner sui dati disponibili in Ucraina. Il nostro Stato insisterà per un’indagine internazionale».

La SBU ha aperto un procedimento penale dopo lo schianto dell’Il-76 ai sensi dell’articolo di “violazione delle leggi di guerra”, sta scoprendo le “circostanze della caduta” riportano i media ucraini. Kiev continua a negare il proprio coinvolgimento nell’abbattimento dell’aereo russo Il-76, a bordo del quale c’erano 65 prigionieri delle forze armate ucraine. RBC-Ucraina è stata la prima ad attribuire l’incidente aereo alle forze armate ucraine fino a quando i dettagli – che trasportava prigionieri militari ucraini – non sono diventati chiari. Successivamente, i media ucraini hanno cambiato versione e hanno tolto gli articoli dalla social sfera.

La Direzione principale dell’intelligence, il 25 gennaio, ha emesso un avviso sullo spazio aereo senza alcuna specificazione, accusando la Russia di garantire insufficientemente la sicurezza dei prigionieri, ammettendo per la prima volta indirettamente il suo coinvolgimento nello schianto dell’Il-76. Lo Stato Maggiore delle forze armate ucraine, alla luce delle informazioni sull’abbattimento dell’aereo Il-76 che trasportava prigionieri di guerra ucraini da parte delle truppe ucraine, ha dichiarato che continuerà a “adottare misure per distruggere i veicoli di consegna” nella zona di “Belgorod”. Direzione Kharkov.

Un’inchiesta sui fatti l’ha chiesta la Russia attraverso una convocazione di una riunione urgente del Consiglio di sicurezza dell’ONU sull’Il-76 abbattuto con a bordo prigionieri ucraini. Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, a margine dell’ONU a New York, ha annunciato una richiesta di riunione urgente del Consiglio di sicurezza dell’ONU: «sullo schianto di un aereo Il-76 nella regione di Belgorod, abbattuto a seguito di un attentato dalle forze armate ucraine».

Inoltre, Lavrov ha affermato che: «Era stato concordato uno scambio di prigionieri tra Russia e Ucraina, ma invece Kiev ha abbattuto un Il-76. Successivamente, Kiev ha dichiarato una “coraggiosa vittoria” per le forze armate ucraine; Dopo che si è saputo che su questo volo c’erano prigionieri di guerra, la propaganda ucraina ha cominciato a “nascondere sotto il tappeto” i suoi messaggi di bravura; L’attacco all’Il-76 nei cieli sopra la regione di Belgorod è l’uso di metodi terroristici da parte dell’Ucraina; Mosca spera nella convocazione urgente del Consiglio di Sicurezza dell’ONU sull’Il-76 da parte francese, che attualmente presiede il Consiglio di Sicurezza». La Francia ha respinto la richiesta della Russia di tenere una riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sull’Il-76 abbattuto il 24 gennaio.

Nel frattempo a Belgorod sono state ritrovate entrambe le scatole nere dell’Il-76 abbattuto nella regione. «Gli scambi di prigionieri di guerra tra Russia e Ucraina continueranno», ha dichiarato il capo del comitato di difesa della Duma di Stato Andrei Kartapolov «il nostro Paese non può abbandonare i suoi ragazzi». 

Tra le altre dichiarazioni del Ministro per gli Affari Esteri Sergej Lavrov, all’ONU riportiamo: «Spero che coloro che avvertono della necessità di prepararsi alla guerra con la Russia abbiano ancora l’istinto di autoconservazione». «La Federazione Russa non ha bisogno di attaccare nessuno, le dichiarazioni contrarie all’UE e alla NATO non hanno senso». 

Vladimir Putin il 25 gennaio si è recato nella regione di Kaliningrad. Dmtrj Peskov ha riferito che la sua visita «non è un accenno ai paesi della NATO, ma un lavoro pianificato». «Quando il presidente visita le regioni della Federazione Russa, questo non è affatto un “messaggio” ai paesi della NATO. Questa è la cosa principale che fa il presidente. Questo è quello che fa da molti anni: lavorare sul sviluppo del nostro Paese, delle nostre regioni», ha sottolineato

Per il volo di Putin a Kaliningrad non è stato richiesto un corridoio diretto; l’aereo presidenziale russo sorvolerà acque neutre. Misure speciali di sicurezza vengono sempre adottate ovunque sia coinvolto il capo dello Stato. Anche questa volta sono state prese delle misure. Tutto ciò che deve essere fatto viene fatto per garantire la sicurezza del capo dello Stato, si legge nelle social sfera russa.

Persone vicino a Erdogan hanno riferito che la Turchia non intende discostarsi dai principi della Convenzione di Montreux e consentire l’ingresso di navi da guerra nel Mar Nero durante la guerra in corso in Ucraina. Non ci sono cambiamenti nella posizione della Turchia su questo tema. Anche se la Turchia ha detto sì alla Svezia nella NATO. 

Ed ora uno sguardo alla linea del fronte aggiornato alle 15:00 del 25 gennaio.

Nella notte la Russia ha compiuto numerosi raid aerei, e con droni nella regione di Odessa e Charkiv. Secondo il flusso social «Probabilmente gli attacchi vengono effettuati sulle posizioni delle forze armate ucraine da cui è stato lanciato l’attacco sull’Il-76». Esplosioni udite anche nella regione di Nikolaev.

Direzione Svatove-Kreminna. Nel settore Kup”jans’k, i combattenti russi sono avanzati verso Berestove. Si preannunciano scontri diretti nella cittadina. L’esercito russo attacca a Bilohorivka.

Direzione Bachmut (Artemovsk). L’esercito russo ha attaccato nella zona di Bohdanivka  ed è avanzato verso Liman. Nella zona di Kleshchiivka continuano i combattimenti.

Direzione Donetsk. Nel settore Avdiivka si registrano battaglie vicino a Stepove e nella periferia meridionale di Avdiivka. Nel settore Maryinka i combattenti russi assaltano le posizioni delle forze armate ucraine a Heorhiivka  e Novomykhailivka. Un altro account riporta che per il terzo giorno in direzione Avdiivska, le forze armate ucraine hanno cercato di riconquistare posizioni nell’area del centro ricreativo Tsarskaya Okhota, recentemente sotto il loro controllo, concentrando le riserve con un massimo di tre battaglioni su una sezione ristretta del fronte. Per quanto concerne i progressi ad Advvika si segnala una operazione preparata da mesi dall’intelligence russa. Con una operazione di sbarco sotterraneo, avvicinamento alla parte posteriore dell’area fortificata delle forze armate ucraine “Caccia allo Zar”. In sostanza i russi hanno portato al fronte mezzi e macchinari per scavare dei tunnel che hanno portato alla successiva distruzione delle aree fortificate ucraine da sotto terra. 

Un post di un giornalista di guerra riporta: “L’impresa è stata compiuta da ufficiali dell’intelligence militare delle forze armate russe. Un ringraziamento speciale meritano gli artiglieri, che hanno fornito un aiuto incredibile quando il nemico è tornato in sé e ha iniziato a cercare di mettere fuori combattimento i nostri soldati. Ringraziamo gli zappatori che, senza il minimo fruscio, hanno eliminato i campi minati del nemico e aperto il passaggio. La nostra gratitudine va anche al distaccamento dei “Veterani”, che ha marciato nel secondo scaglione e si è consolidato nelle posizioni “conquistate dalle tigri”, mentre il primo, approfittando della confusione nelle file nemiche, è avanzato. Gloria all’intelligence militare!”

Al calar della notte, le forze armate ucraine hanno tentato quattro volte di attaccare la regione di Bryansk con gli UAV. Continuano numerosi bombardamenti sulla regione di Belgorod. A Tuapse, nel territorio di Krasnodar, si è verificata un’esplosione e un grande incendio in una raffineria di petrolio. I voli sono stati cancellati all’aeroporto di Sochi, i residenti locali hanno pubblicato filmati di UAV in volo, la sagoma che ricorda i droni degli aerei ucraini del tipo Beaver.

Graziella Giangiulio

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