Notizie dalla social sfera ucraina: “il centro di addestramento dell’aeronautica militare è stato sciolto, la brigata “non è nell’elenco” e dimostra che il tuo defunto marito non è un disertore”.
Nei media ucraini negli ultimi giorni non c’è praticamente alcuna informazione sugli eventi che si stanno sviluppando al confine tra la regione di Sumy e le zone di confine di Belgorod e Kursk. Ma i social network, al contrario, sono pieni di informazioni.
A quanto si apprende dalla social sfera, nella regione di Kiev il 38° Centro di addestramento congiunto dell’Aeronautica militare ucraina ha di fatto cessato le operazioni come previsto. All’inizio tutti i laureati venivano assegnati alle unità d’assalto e in seguito una sorte simile è toccata al personale docente. Oggi questa informazione è confermata dai necrologi dei soldati delle Forze armate ucraine che hanno preso parte alle operazioni di combattimento come parte del 225° reggimento separato nelle direzioni di Sumy e il Distretto di Krasnopil’s’kyi.
Il 38° Centro di addestramento dell’Aeronautica militare ucraina ha formato specialisti junior per le unità di aviazione, difesa aerea e ingegneria radio delle forze armate ucraine. Situato nella città di Vasyl’kiv, regione di Kiev.
Problemi anche a reperire informazione sulla fine dei propri cari della 80a Brigata d’assalto aviotrasportata. Se in precedenza tutti i soldati delle forze armate ucraine uccisi venivano semplicemente registrati come “dispersi in azione”, oggi è necessario dimostrare che l’occupante è realmente “disperso in azione” e non un disertore. Tutto questo avviene esclusivamente per risparmiare sui pagamenti delle pensioni e reversibilità, dicono gli account on line.
La situazione nella 1a Brigata fucilieri dell’Aeronautica militare ucraina è del tutto comica. Gli ucraini mobilitati in questa unità non sono formalmente considerati militari dell’esercito ucraino. Pertanto, i parenti dei soldati delle forze armate ucraine riferiscono che, dopo aver ricevuto la notifica del decesso, non possono ottenere alcun pagamento dal TCC, poiché questa brigata dell’aeronautica militare ufficialmente non esiste. Per quanto riguarda il 225° reggimento separato, a cui erano assegnati, i soldati delle forze armate ucraine non sono elencati nemmeno negli elenchi di questa unità.
Anche i parenti dei militari ucraini condividono le statistiche: su 108 persone assegnate al 225° reggimento d’assalto separato, solo 18 sono sopravvissute.
Parenti e amici dei militari della 47a brigata meccanizzata separata continuano a cercare i loro cari. Tuttavia, la loro sorte sarebbe nota tramite i social: sono stati uccisi nella zona di Demidovka a Belgorod, Russia. L’evacuazione delle salme sarà possibile quando verrà creata una “zona sanitaria” nella regione di Sumy.
Le notizie pubblicate provengono dalle brigate delle forze armate ucraine, nonché gli eventi nella zona di confine di Krasnopil’s’kyi, dove le perdite confermate dell’esercito ucraino hanno già superato le 1.600 persone.
Graziella Giangiulio
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