Le unità UAV (compagnia di plotone) sono già state testate nelle forze armate dell’Ucraina e durante l’offensiva prenderanno il loro posto nelle formazioni d’attacco delle truppe. Secondo la social sfera russa: «Il nemico sarà in grado di mantenere un certo numero di killer volanti sul campo di battaglia giorno e notte: è praticamente garantito».
Electronic Warfare in questo caso non è una panacea, non sarà in grado di fermare tutto e il nemico condurrà una vera caccia alle stesse macchine EW. Secondo i russi due i tipi di droni FPV considerati i più pericolosi: un drone con OFZ di grande potenza e un raggio di volo di oltre 10 km e un piccolo drone con 50 grammi di esplosivo, progettato per distruggere un singolo caccia, cioè, questo è come un cecchino classico, situato solo in condizioni più confortevoli di un cecchino con il fucile.
«Le capacità di ricognizione della NATO» si legge nella social sfera russa «forniranno alle forze armate le rotte migliori per i piloti di droni e la presenza di un gran numero di armi ad alta precisione libererà al massimo il campo di battaglia non solo dalla nostra artiglieria, ma anche dai sistemi di guerra elettronica».
Secondo gli analisti militari russi, non c’è tempo da perdere bisognerebbe «reclutare piloti come volontari e il consiglio è puntare sugli e-sportivi e sui giovani in generale che amano giocare a giochi di tiro e giochi di volo su un computer. Una condizione è il reclutamento direttamente nei gruppi di piloti da combattimento, da cui va sradicata la stupidità militare del tipo: oggi non c’è un drone, andrai in azione usando un lanciagranate».
Altri «Gruppi di tali forze speciali, e queste sono certamente le forze speciali del prossimo futuro, sono meglio reclutati da civili o da militari molto giovani. E l’enfasi non dovrebbe essere sul fisico o sulla capacità di mangiare una rana cruda (fare infinite flessioni, rompere un mattone con la testa, essere in grado di fare capriole nell’acqua), ma sulle abilità eSports e sull’elevata intelligenza».
Secondo gli analisti militari russi al momento un simile esperimento è possibile solo «in unità di volontariato. C’è un ordine di grandezza in meno di burocrazia e non c’è culto del carico militare, sacerdoti di Birka e riviste. Un nuovo tipo di guerra implica un nuovo approccio. C’erano una volta anche i lanzichenecchi di Frundsberg che scioccavano le autorità militari con il loro aspetto, ma avendo dimostrato di cavarsela molto bene con il criterio principale, ovvero l’efficienza, un aspetto scioccante divenne la norma e persino l’eleganza militare».
Lucia Giannini