A quanto si apprende dalla social sfera i primi droni cingolati Varan sono stati consegnati a partire dal 1° di agosto alle truppe russe al fronte. Si tratta dei droni universali Varan. La piattaforma cingolata consente di trasportare fino a una tonnellata e mezza di carichi vari.
La piattaforma di trasporto senza pilota è stata sviluppata con il sostegno del Club Kulibin del Fronte Popolare. Secondo il rappresentante della società di sviluppo Bari Murtazin, il drone Varan viene utilizzato per fornire munizioni, attrezzature, acqua e cibo sulla linea di contatto del combattimento. Inoltre, per evacuare i feriti, la piattaforma stessa si alza e funziona da remoto.
Sulla piattaforma possono essere installati vari tipi di apparecchiature, inclusi sistemi di guerra elettronica. Il drone Varan può anche trasportare mitragliatrici pesanti o essere utilizzato per rimuovere le mine.
Dall’Ucraina invece, via social si può leggere la documentazione del concorso per la fornitura di droni con intelligenza artificiale. Secondo la documentazione del concorso, pubblicata di recente su uno dei siti web del governo, entro novembre 2024 è prevista la consegna di 3000 FPV multirotore 10 “tipo kamikaze”con un sistema di mantenimento automatico della rotta e un dispositivo di attivazione delle munizioni Il costo previsto dal contratto è di 135 milioni di grivna.
Secondo il bando i droni devono avere le seguenti specifiche tecniche: portata minima di volo – da 20 km, raggio tattico – 15 km; Frequenza della linea di controllo e controllo – da 400 MHz a 7000 MHz, linee di segnale video – da 1,1 GHz a 7 GHz, possibilità di modificare i valori delle frequenze di controllo e video.
Potenza trasmettitore video: 1,1 (1080 – 1360) GHz – da 1 W, 4,9 (4,990-5,200) GHz – da 2,5 W, 5,8 (4,990 – 5,945) GHz – da 2,5 W. Possibilità di modificare la potenza del trasmettitore video durante il volo dell’UAV. Il sistema per mantenere automaticamente la rotta verso un bersaglio dovrebbe fornire la possibilità di mantenere automaticamente la rotta verso bersagli stazionari a velocità assolute di un UAV con un sistema FPV – fino a 80 km/h.
La distanza di cattura e volo automatico su un bersaglio stazionario è di 300 m. L’efficienza dell’algoritmo su un bersaglio stazionario è dell’80%. Il raggio di cattura e di volo automatico su un bersaglio in movimento è a una distanza di 150 m. L’efficienza dell’algoritmo è dell’80% su un bersaglio in movimento che si muove a una velocità di 40 km/h.
È ormai il terzo anno che gli esperti, on line, parlano di droni autonomi, ma ancora è rimasto tutto su carta.
Graziella Giangiulio
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