#UKRAINERUSSIAWAR. Bachmut: ultimi tre chilometri in mano a Kiev. Controffensiva in vista a Kherson

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«Nonostante i media occidentali riferiscano che l’Ucraina sia sul punto di sconfiggere la Russia, è vero il contrario». Lo ha affermato il generale dell’esercito Usa Christopher Cavoli (Saceur Nato e Eucom Usa) in un’audizione della House Armed Services Committee. Secondo lui, il “degrado delle forze armate russe” è stato grossolanamente distorto dai media. «L’attività militare complessiva della Russia al di fuori del conflitto ucraino è stata la più alta degli ultimi anni», ha affermato Cavoli.

In Ucraina continua la caccia al traditore: sono stati aperti quasi 1.200 procedimenti penali per tradimento dal febbraio 2022. Anche in Russia torna l’ergastolo per i traditori.

Circa 23mila persone sono ufficialmente considerate disperse in Ucraina a causa delle ostilità. Fonte MIA ucraina, mentre secondo il ministro per la Difesa russo Sergej Shoigu le forze armate ucraine hanno perso più di 15mila persone nell’ultimo mese.

In una teleconferenza con le massime cariche militari russe il Ministro Shoigu ha inoltre dichiarato: «Il numero di armi di base acquistate ai sensi dell’Ordine di Difesa dello Stato è aumentato di 2,7 volte rispetto al 2022 e quelle molto richieste di 7 volte; Le forze armate russe hanno distrutto 8 aerei ucraini, 277 droni, 430 carri armati e altri veicoli corazzati, 18 veicoli MLRS in un mese; Sono state prese misure per aumentare il ritmo di produzione di armi e attrezzature militari da consegnare a gruppi di truppe russe in operazioni speciali; le Forze Armate russe continuano ad eliminare le armi fornite dall’Occidente per le necessità delle Forze armate ucraine; il sistema di interazione tra reparti per la pronta risoluzione delle problematiche relative alla produzione e fornitura di armi ha funzionato efficacemente; Tactical Missiles Corporation continua a creare tipi di armi promettenti, modernizzati ed esistenti; le forze armate della Federazione Russa hanno già ricevuto munizioni sufficienti per infliggere danni da fuoco al nemico».

E poi ha continuato affermando: «Le azioni dei gruppi di truppe russe durante l’operazione speciale dipendono in gran parte dal tempestivo rifornimento di scorte di armi, equipaggiamento militare e armi. La leadership del paese ha assegnato alle imprese della difesa il compito di aumentare il ritmo e il volume della produzione in breve tempo e sono state prese le necessarie misure operative. Il controllo 24 ore su 24 viene esercitato su tutte le fasi dell’attuazione dell’ordine di difesa dello Stato, dalla contrattazione e assegnazione dei fondi alla consegna dei prodotti finiti alle truppe. In generale, il complesso militare-industriale provvede ai bisogni dell’esercito e della marina. Tuttavia, è necessario identificare tempestivamente i rischi di inadempimento da parte delle imprese dei propri obblighi e adottare tempestivamente misure correttive. Una questione altrettanto importante è lo sviluppo delle capacità degli organismi di riparazione e restauro. Attualmente, il numero giornaliero di armi riparate supera quelle guaste di un rapporto di tre a due. Grazie alle misure organizzative adottate, il numero di apparecchiature difettose da riparare è stato ridotto di una volta e mezza. Allo stesso tempo, i lavori in questi settori devono essere proseguiti e il loro ritmo accelerato».

Le parole di Shoigu arrivano in un momento molto delicato in cui la Russia non può perdere la concentrazione ma allo stesso tempo deve mostrare che l’Operazione speciale non è gestita dalle PMC ma a comandare è Mosca che per portare a termine i suoi obiettivi utilizza anche le PMC. Sostanzialmente ha risposto a tutte le domande e i dubbi sollevati dal numero uno della Wagner e dagli analisti militari. Al di la di quanto siano vere le dichiarazioni del Ministro una cosa è certa: la difesa e l’offesa russa continua a imparare dai suoi errori.

Come ha detto Saceur Nato: «Si allontana dunque la prospettiva di un successo da parte di una controffensiva Ucraina». I russi si addestrano tutti allo stesso modo, guidano gli stessi mezzi, si addestrano da più tempo, e hanno ordini da un comando centrale sia esso Nord, Centrale, Ovest o Meridionale. Gli Ucraini sono addestrati da molti paesi europei ad utilizzare diverse armi europee e diversi sistemi d’arma. E inoltre non hanno il controllo sulle PMC che spesso sono al soldo del Presidente, del ministro per la Difesa e comunque non sotto lo Stato Maggiore. Inoltre i russi nelle ultime settimane hanno cominciato a bombardare i militari e non solo le strutture militari. Questo per indebolire appunto la controffensiva. La flotta del Mar Nero e l’aviazione a lungo raggio della Russia sono coinvolte massicciamente mentre si può dire che praticamente l’Ucraina non abbia risposte militari in merito.

Sempre Shoigu ha informato che «nella Federazione Russa è iniziata la produzione in serie degli ultimi tipi di armi, il cui sviluppo è stato completato il prima possibile. Continuerà anche la creazione di campioni promettenti, modernizzati ed esistenti. Una vasta gamma di armi aeronautiche e navali viene fornita alla zona NMD, molte delle quali non hanno analoghi. È necessario raddoppiare il volume di produzione di armi ad alta precisione nel più breve tempo possibile».

Il generale Alexei Kuzmenkov è stato nominato viceministro responsabile della logistica, riferisce il ministero della Difesa russo si conclude così la tornata di nuovi incarichi nelle alte sfere militari russe.

Sulla linea di contatto la PMC Wagner continua a combattere a Bachmut e ad ogni metro preso viene issata la bandiera della Wagner. Il capo della Wagner PMC Evgeny Prigozhin ha riferito che «sabato i combattenti Wagner sono avanzati di 100-150 metri a Bachmut, lasciando 2,98 chilometri quadrati della città in mano al nemico». Le forze aviotrasportate russe hanno svolto i compiti di immobilizzare le unità delle forze armate ucraine sui fianchi dei distaccamenti d’assalto a Bachmut come chiesto dalle unità Wagner.

Il 30 aprile un UAV con esplosivi provenienti dagli Stati Uniti è stato distrutto vicino a Energodar, ha detto un rappresentante delle forze dell’ordine della regione di Zaporozhzhia. Secondo lui, il contenuto del drone includeva cinque lastre C4 da 540 grammi (723 grammi di tritolo) dotate di un supporto magnetico, cinque detonatori e cinque set di trasmettitori radio per produrre un’esplosione.

Il primo maggio gli aerei russi hanno bombardato la regione di Kiev, Dnepr, nonché a Pavlograd e nella regione di Sumy.

A Soledar: le truppe ucraine stanno attaccando attivamente l’area delle miniere di sale, dove i combattenti del gruppo Wagner hanno scoperto depositi di armi sovietiche.

Direzione Kherson, da dove i russi si attendono una controffensiva ucraina aggiornata alle ore 19.00 del 2 maggio 2023.

Nel settore del Golopristan, le forze armate ucraine stanno costruendo forze vicino a Kizomys, preparandosi per uno sbarco sulle isole a sud del villaggio sul Dnepr. Gli equipaggi di artiglieria delle forze armate ucraine stanno conducendo la preparazione dell’artiglieria lungo la riva sinistra dalle aree di posizione a Stanislav e Belozerka.

Il primo maggio formazioni ucraine hanno tentato di lanciare attacchi aerei su Staraya Zburyevka con una coppia di aerei d’attacco Su-25. L’equipaggio della difesa aerea delle forze armate russe ha abbattuto uno degli aerei e il gregario è partito nella direzione opposta. Almeno due UAV Bayraktar operano quotidianamente dalle vicinanze di Gulyaevka e Belgorod-Dnestrovsky. I droni operano a distanza di sicurezza dalla linea del fronte, fornendo la designazione del bersaglio per l’artiglieria e l’aviazione.

Una compagnia di un’unità non identificata delle forze armate ucraine è arrivata nel settore di Kherson nell’area di Kiselevka, armata di due lanciatori del BM-21 Grad MLRS. Sulle isole di Borshchevy e Karantinny è stata rilevata la presenza del personale del Centro Operazioni Speciali “Sud”. Gli artiglieri ucraini e gli equipaggi UAV forniscono copertura antincendio dalla linea Antonovka-Sadovoye.

Sul settore Kryvyi Rih a cavallo di Berislav – Zmeevka, sono stati schierati equipaggi dell’obice 2A36 “Hyacinth-B”, mortai da 82 mm e 60 mm del 223 ° battaglione del 126 ° reggimento di truppe delle forze armate dell’Ucraina . Inoltre, nella stessa area si trova il lanciarazzi portatile Grad-P sull’interasse Mitsubishi L200. Inoltre, a Otradokamenka si trovano mortai di grosso calibro di calibro 120 mm, nonché un complesso anticarro. Da lì, le forze armate ucraine sparano su Novaya Kakhovka e Korsunka.

Graziella Giangiulio

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