Trump, dopo la Cina, attacca frontalmente l’Unione europea sul commercio: l’Unione europea è “forse peggio della Cina”.
Stando a quanto riporta Asia Times, il presidente degli Stati Uniti ha detto all’emittente Fox News che i contadini e i produttori di automobili del blocco continentale europeo hanno un vantaggio sleale rispetto alle loro controparti americane.
Come partner commerciale, l’Unione europea, dice Trump, è «probabilmente peggiore della Cina, solo più piccola». Così si è espresso il presidente degli Stati Uniti Donald Trump in un’intervista rilasciata il 1 luglio al canale di informazione conservatore Fox News.
Trump ha poi detto: «Mandano qui una Mercedes, noi non possiamo mandare le nostre auto dentro l’Ue. Guardate cosa fanno ai nostri agricoltori. Non vogliono i nostri prodotti agricoli. Ora, in tutta onestà, hanno i loro contadini… Ma noi non proteggiamo i nostri e loro proteggono i loro». Il presidente americano aveva già minacciato di imporre tariffe sulle automobili importate dall’Unione europea, in risposta alle misure di ritorsione applicate la scorsa settimana ai prodotti americani più diffusi, tra cui jeans, bourbon e motocicli.
L’azione di ritorsione dell’Ue è stata decisa dopo che l’Amministrazione Trump ha colpito l’Europa, il Canada e il Messico con tariffe su alluminio e acciaio il 1° giugno. Le tariffe di ritorsione del Canada contro le importazioni americane, tra cui il succo d’arancia della Florida, il ketchup e il bourbon, dovevano entrare in vigore il 1° luglio.
Trump ha ribadito nell’intervista che non sta facendo marcia indietro nella sua disputa sulle tariffe con la Cina: «Vi dirò, la Cina vuole fare una serie di affari e così faccio io, ma deve essere un affare equo per questo paese», ha detto il presiedete statunitense.
Washington ha dato vita ad una vera e propria guerra commerciale con il resto del mondo, o quantomeno come le più grandi e concorrenziali economie imponendo una serie di dazi e tariffe su prodotti che hanno un equivalente nella produzione Usa.
Luigi Medici
