Tartari terrorizzati. Gruppi di autodifesa pattugliano

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UCRAINA – Crimea. 14/03/14. I Tatari boicotteranno il referendum indetto per la scissione della Crimea dall’Ucraina.

Il Majlis del popolo tartaro di Crimea ha invitato a boicottare il referendum sullo status di Crimea e si rifiuta di collaborare con le nuove autorità della repubblica autonoma. I Tatari di Crimea inizialmente hanno cercato di resistere ai filo-russi, ma con l’avvento di “persone educate” (militari con divise anonime) hanno deciso di non aumentare la tensione e quindi attualmente la loro situazione è molto difficile. I Tatari di Crimea ora si stanno organizzano in gruppi di autodifesa che giorno e notte fanno la guardia alle case e cercano di difendersi in caso di aggressione da parte degli attivisti filo-russi e cercano di vivere una vita normale – per esempio, andare nelle moschee per la preghiera del venerdì congregazionale obbligatoria (Juma namaz). Il 7 marzo l’Amministrazione spirituale dei musulmani di Crimea ha chiamato tutti i credenti a pregare per una soluzione pacifica della crisi imperante in Crimea.