Guai per la turca Halkbank

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TURCHIA – Ankara 23/12/2013. A seguito dell’esplosione dello scandalo in Turchia, la turca Halkbank ha perso 1.625 milioni dollari di fatturato, ha annunciato il Vice Primo Ministro turco Ali Babacanil 23 dicembre.

Il vice ministro, secondo Anadolu, ha detto che la corruzione ha causato anche il deprezzamento della lira turca nei confronti del dollaro. La polizia turca ha condotto operazioni speciali a Istanbul e Ankara il 18 dicembre, con l’arresto di 52 persone tra imprenditori e figli di alcuni ministri con l’accusa di corruzione, contrabbando e vendita di droga.

Tra i figli di alcuni ministri, membri del partito di governo in Turchia, c’è il figlio del ministro dell’Economia Zafer Caglayan, Salih Kaan Caglayan e il figlio del ministro dell’Interno Muammar Guler, Baris Guler,il figlio del ministro per lo Sviluppo urbano e Ambiente Erdogan Bayraktar, Oguz Bayraktar. Tutti e tre sono stati arrestati con l’accusa di corruzione.

Il sindaco di Istanbul, Mustafa Demir, il direttore generale della Turkish Halkbank, Suleyman Aslan e l’imprenditore Ali Agaoglu sono stati arrestati durante la stessa operazione dalla polizia. Ispezioni sono state effettuate presso la sede di Halkbank. Sono venuti fuori nello scandalo i nomi del ministro dell’Economia Zafer Caglayan, del ministro dell’Interno Egemen Bagish, ministro dell’Interno Muammar Guler e il ministro per lo sviluppo urbano e l’ambiente Erdogan Bayraktar.