TURCHIA. A Istanbul si pensa a una quarantena per età per combattere covid19

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La Turchia si sta muovendo verso misure più severe per rallentare la diffusione dell’epidemia di coronavirus del paese e potrebbe vietare alle persone sotto i 18 e sopra i 60 anni di lasciare le loro case a Istanbul.

Stando a quanto riporta Turkish Minute, ai turchi di età superiore ai 65 anni è stato detto di non avventurarsi fuori casa dal 22 marzo, poiché le autorità cercano di proteggere i cittadini più vulnerabili della nazione. Proibizione che ora potrebbe essere ampliata per tutto il centro economico del paese e nella città più grande, dove sono stati segnalati circa il 60 per cento di tutti i casi di covid-19. Le nuove misure potrebbero essere annunciate in un decreto del ministero dell’Interno.

Il numero di morti per coronavirus in Turchia è salito del 29 per cento arrivando a 356 il 3 aprile, dai 277 del giorno prima, secondo i dati del governo. Il numero di casi confermati è salito del 16 per cento a 18.135 dai precedenti 15.679, mentre il numero di morti è aumentato di 79 arrivando a 356.

La Turchia ha sospeso i voli dall’estero, i viaggi tra le città sono stati vietati a meno che non siano stati ufficialmente autorizzati e le scuole rimarranno chiuse per almeno un altro mese, ma il Paese non sta vivendo i severi blocchi imposti in altre parti del mondo.

Il ministro della Salute Fahrettin Koca ha pubblicato un grafico che mostra gli ultimi dati nel suo briefing quotidiano su Twitter dopo un incontro con il comitato scientifico che assiste il Ministero. Secondo il grafico, da ieri sono arrivati 18.757 risultati di test, e 415 pazienti sono stati dimessi dagli ospedali dall’inizio dell’epidemia.

Nel corso dell’epidemia sono state ricoverate in ospedale 1.884 persone, di cui 1101 in terapia intensiva: «Il nostro numero di esami è aumentato di oltre 4000 test rispetto a ieri (…) Il rapporto tra i casi positivi e il numero di test è diminuito», ha detto Koca.

Il Ministro ha anche detto che 82 nuovi pazienti sono guariti e che l’82% di coloro che sono morti nelle ultime 24 ore erano persone di età superiore ai 60 anni. Il primo caso di coronavirus in Turchia è stato confermato dal Ministro l’11 marzo.

Gli esperti dicono che l’aumento esponenziale del numero di casi rappresenta un grande pericolo per l’opinione pubblica turca. Si sostiene che il numero di casi di covid-19 sia in realtà superiore a quello annunciato ufficialmente, poiché molti casi passano inosservati perché i test non vengono eseguiti su larga scala.

Antonio Albanese