TUNISIA – Tunisi 04/07/2014. La registrazione degli elettori in Tunisia è in corso in vista delle elezioni legislative e presidenziali previste per la fine di quest’anno.
Il processo continuerà fino al 22 luglio e ha lo scopo di registrare i quattro milioni di elettori che non hanno partecipato alle urne nell’ottobre 2011; occorre ricordare che la Tunisia ha circa otto milioni di elettori. I tunisini possono registrarsi on-line, via sms o andando agli uffici competenti, riporta Tunisia-Live.
La registrazione per il voto è la prima applicazione reale della costituzione aveva detto il primo ministro ad interim Mehdi Jomaa il 23 giugno. Il 25 giugno, il parlamento ha approvato il calendario delle seconde elezioni del periodo post-Ben Ali: le elezioni legislative sono previste per il 26 ottobre, seguite quella presidenziali il 23 novembre.; in caso di ballottaggio, il secondo turno si terrà entro la fine dell’anno. Il capo della Commissione elettorale indipendente (Isie), Chafik Sarsar, ha espresso ottimismo sulla volontà dei tunisini di partecipare agli affari pubblici e al processo decisionale. Il 19 giugno il presidente dell’Assemblea costituente, Mustapha Ben Jaafar aveva masso in guardia sulk vero pericolo: l’astensionismo: «Davanti ai problemi, il risentimento dell’elettorato vas versoi la politica (…) Molti tunisini, soprattutto i giovani, pensavano erroneamente che con la partenza di Ben Ali, tutti i problemi si sarebbero risolti», ha aggiunto. Nei primi tre giorni si sono avute circa 10mila registrazioni, tra cui 750 all’estero, riportava Tunisie Numerique il 27 giugno. In questo clima ha fatto notizia la nuova dimostrazione del’impegno istituzionale nel contrastare il terrorismo che rischia di far incrementare l’astensionismo elettorale. Il 3 luglio, la Guardia Nazionale ha arrestato a Jendouba un uomo accusato di terrorismo. Il ministero dell’Interno tunisino ha fatto sapere di aver intensificato le operazioni militari e di sicurezza antiterrorismo.