A fuoco un sottomarino nucleare russo

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RUSSIA – Vladivostok, 16/09/2013. Il 16 settembre è scoppiato un incendio sul sottomarino nucleare K-150 Tomsk, sottoposto a lavori di manutenzione nel bacino più orientale della Russia di Primorye.

La situazione si è stabilizzata, riportano fonti della flotta del Pacifico della Russia citate dall’agenzia Ria Novosti. «La situazione è monitorata. Tuttavia, possiamo già dire che la situazione sia migliorata, e il fumo è diminuito», ha detto la fonte. L’incendio è scoppiato la mattina presto durante le operazioni di saldatura sul sottomarino, ha detto un portavoce per le emergenze locali della Difesa, aggiungendo che 13 unità antincendio della flotta del Pacifico e del ministero delle Emergenze erano sul posto per spegnere le fiamme. Il portavoce dell’impianto Zvezda, dove il sottomarino era in manutenzione, ha riferito che fosse molto improbabile che il fuoco potesse causare un’esplosione sul mezzo e che non vi era alcun pericolo per le vicine aree residenziali. Il K-150 Tomsk, in grado di poter lanciamissili da crociera nucleari, era stato già in bacino nel 2010 a causa di problemi con il sistema di raffreddamento del suo reattore nucleare.