Dall’OMON all’ISIS

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TAJIKISTAN – Dushanbe 28/05/2015. Il comandante delle forze antisommossa (Omon), colonnello Gulmurod Halimov, ha disertato per unirsi allo Stato islamico, passando dalla Siria.

La Novaya Gazeta riporta che Halimov (nella foto) era scomparso un mese fa. In un video, riporta la Tass, Halimov, in abbigliamento islamico e circondato da un gruppo di suoi ex subordinati che con lui hanno disertato, in russo spiega la sua decisione presa in seguito al malessere generato dagli ordini del ministero degli Affari Interni del Tajikistan, compreso il divieto di indossare abiti islamici e di fare le cinque preghiere quotidiane. Il colonnello, formatosi nelle unità speciali della Federazione russa e degli Stati Uniti, non è anche soddisfatto delle relazioni russo-tagiche e russo-americane. Halimov, quarant’anni, padre di otto figli, dice la Tass, ha guidato la polizia antisommossa per tre anni, guadagnandosi numerosi riconoscimenti. Secondo il Comitato di Stato per la sicurezza nazionale del Tajikistan, nelle file dello Stato Islamico e di altri gruppi terroristici, ci sono circa 400 cittadini tajiki. Ad aprile 2015, il Consiglio tagiko degli ulema ha emesso una fatwa speciale, condannando i musulmani che partecipano alle ostilità all’estero.