Sudcoreani pronti alla guerra

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COREA DEL SUD – Seul 01/04/2016. Sette su 10 sudcoreani sono disposti a combattere se scoppiasse una guerra.

Secondo un sondaggio del Ministero degli Affari Militari, riportato da Chosun Ilbo, su 1.000 persone intervistate , il 72,1 per cento era disposti a combattere in caso di guerra; si tratta di un dato in leggero aumento a partire dal 2014, quando si registrò un dato del 71 per cento. Le persone oltre i cinquant’anni, quindi non richiamabili, sono stati i più entusiasti, con il 83,5 per cento degli intervistati pronti a combattere, un calo però dal 86,8 per cento nel 2014. Tra quelli intorno ai 40 anni, il 80,4 per cento sono disposti: un grande salto dal 68,2 per cento nel 2014. La fascia tra i 30 e i 40 anni ha registrato un incremento dal 53,9 al 59,6 per cento e tra i 20 e i 40 dal 56,8 per cento al 57 per cento. Tra gli adolescenti la percentuale cala di quasi il 10 per cento arrivando al 53,9 per cento. In genere, si tratta del 81,3 per cento di uomini e 62,9 per cento di donne disposti a combattere; circa il 72,2 per cento sostiene l’alleanza tra Seoul e Washington, passando dal 69,1 per cento nel 2014. Alla domanda da che parte sarebbero stati se gli Stati Uniti entrassero in guerra con la Corea del Nord, il 54,7 per cento ha scelto gli Stati Uniti e un mero 5,8 per cento il Nord, mentre il 23,7 per cento si è detto neutrale e il 15,8 per cento ha detto di non sapere.