GIAPPONE – Tokyo 29/12/2015. Passi in avanti nel relazioni tra Corea del Sud e Giappone in merito alla “donne di conforto”.
Un comunicato emesso dal ministero degli Esteri nipponico il 28 dicembre, al termine di un incontro tra i rispettivi ministri degli Esteri nipponico, Fumio Kishida, e quello sudcoreano, Yun Byung-se, riporta la noti adel’accrodo tra i due stati in merito alla triste vicenda dello sfruttamento sessuale da parte delle truppe giapponesi di don coreane costrette a prostituirsi. Il governo nipponico si impegna a costituire una fondazione ad hoc, con un capitale di un miliardo di yen, dedicata a sovvenire alle esigenze materiali e morali delle donne ancora in vita. Da parte sua il governo di Seul si impegna a non sollevare più la questione in ambiti internazionali, se Tokyo rispetterà gli accordi presi.