Boko Haram: mercenari sudafricani nei guai

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SUD AFRICA – Johannesburg 31/01/2015. Il Sudafrica prevede di arrestare un gruppo di mercenari che combattono al fianco dell’esercito nigeriano contro Boko Haram.

Lo ha annunciato il ministro della Difesa sudafricano, Nosiviwe Mapisa-Nqakula, il 29 gennaio. «Ci sono sempre conseguenze quando qualcuno lascia il paese d’origine e offre assistenza militare che non fa parte dell’attività del governo», ha detto Mapisa-Nqakula. Su richiesta del governo nigeriano, molti ex-militari sudafricani hanno addestrato i soldati nigeriani per combattere Boko Haram, secondo quotidiano Beeld. Mapisa-Nqakula ritiene che con il loro arresto quando torneranno in Sud Africa si invierà un messaggio a tutti i mercenari sudafricani. La legge sudafricana di assistenza militare all’estero impedisce ai suoi cittadini di partecipare alle guerre di altri paesi, a meno che non agiscano sotto l’autorità del governo di Pretoria. Ex militari sudafricani sono stati coinvolti come mercenari nei conflitti in paesi come Angola, Liberia e Sierra Leone. Nel 2004, un gruppo di mercenari ha tentato di effettuare un golpe, fallito, contro il dittatore della Guinea Equatoriale, Theodore Obiang Nguema; inoltre, i “soldati di ventura” sudafricani offrono sicurezza a privati in paesi come l’Iraq e la Repubblica Democratica del Congo. Dopo l’ultima guerra a Gaza, le autorità sudafricane hanno annunciato possibili procedimenti legali che potrebbero essere adottate nei confronti di cittadini sudafricani, con anche cittadinanza israeliana, che avevano combattuto per l’esercito israeliano.