STATO ISLAMICO. Educare i giovani all’odio verso l’Occidente

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Le recenti giornate  sui canali social di ISIS si possono suddividere in: curiosità dalle province del Califfato, sicurezza informatica, come attaccare l’Occidente; dispute religiose. 

ISIS ha postato immagini dalle nuove province del Califfato: da Marawi, Filippine, arrivano i droni usati dai combattenti contro Duderte; dallo Srinagar, Kashmir: un giovane indossa maglietta di ISIS durante la festa di Eid; da Wadi al Ahmar, Libia: ISIS ritorna nella zona est di Sirte. In altre parole la propaganda di ISIS cela le sue sconfitte e la perdita di territori in Siria e Iraq mostrando le nuove frontiere dove invita tutti i giovani del mondo ad andare.

Di interesse che la maggior parte delle notizie dalle “nuove province” sia redatta in lingua indonesiana o urdu, e come di consueto in arabo ed è postata soprattutto dai canali indonesiani per i canali indonesiani. Per la stessa area geografica  sono stati tradotti 4 minuti del video dove si vedono soldati peshmerga uccisi da ISIS in un macello, nella festa dell’Eid dello scorso anno. La propaganda sui canali indonesiani e filippini ricorda molto quella della Siria del 2014, degli albori quando i giovani arrivavano a frotte in Siria via Turchia. Tra le news informatiche, il ritorno di canali dove poter trovare i video tutorial per imparare a difendere identità e computer dagli attacchi “esterni”; canali per l’utilizzo del sistema linux per le app ISIS, e ancora arrivati i nuovi codici per installare le app per usufruire dei testi della libreria ISIS al Himma  (nella foto). Moltissimi i canali in lingua araba e qualcuno in inglese in cui si trovano chiarimenti in materia religiosa. Non è una novità che all’interno del ristretto circolo di ISIS nascano dubbi su chi sia portatore di “verità” e così al-Dawla al-Islāmiyya mette a disposizione scritti, principi, Adith, che testimoniano che gli unici portatori di verità sono gli stessi combattenti, che adempiono al sacrificio finale (uccidersi) pur di essere al fianco di Allah.

In questo ambito possiamo inserire anche i messaggi estratti dal video: Cosa state aspettando? vecchio video di propaganda e il nuovo video dedicato alla festa di Eid dove un “nonno” educa i bambini e si mostra nella festa di Eid. I genitori dei bambini sono stati uccisi dai bombardamenti. E quindi il “nonno” educa i bambini all’odio verso l’Occidente. Odio contro l’Occidente che viene istigato on line soprattutto dai canali per lupi solitari che hanno cominciato a trasmettere il primo di una serie di documenti volti all’insegnamento di come uccidere gli infedeli: hanno iniziato con un documento dedicato all’uso dei veleni. A dimostrare la sua vitalità operativa nelle settimane appena trascorse, poi, A’Maq ha pubblicato un’infografica sulle 44 operazioni istishhadi realizzate dai combattenti ISIS in Iraq e Siria nel corso del mese di agosto.

Redazione

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